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Nicholas Winton: l'eroe che salvò 669 bambini dai campi di concentramento

Nicholas Winton: l'eroe che salvò 669 bambini dai campi di concentramento

Durante l'occupazione nazista della Cecoslovacchia, Nicholas Winton salvò 669 bambini ebrei dai campi di concentramento organizzandone la fuga nel Regno Unito. È uno degli eroi della Shoah ed è conosciuto come "lo Schindler britannico". Grazie al suo coraggio, l'inglese di origine ebraica Nichol...

Durante l’occupazione nazista della Cecoslovacchia, Nicholas Winton salvò 669 bambini ebrei dai campi di concentramento organizzandone la fuga nel Regno Unito.

È uno degli eroi della Shoah ed è conosciuto come “lo Schindler britannico”. Grazie al suo coraggio, l’inglese di origine ebraica Nicholas Winton tra il 1938 e il 1939 riuscì a sottrarre ad una morte certa nei campi di concentramento della Cecoslovacchia occupata dai nazisti ben 669 bambini. Winton organizzò un trasporto ferroviario tramite il quale riuscì a trasferire i piccoli in Gran Bretagna.

Questo atto eroico è rimasto quasi sconosciuto fino al 1988, quando la moglie Greta scoprì che Winton aveva un album nel quale conservava le liste contenenti nomi e cognomi dei bambini, quelli dei loro genitori e gli indirizzi delle famiglie britanniche alle quali erano stati affidati.

Da questa scoperta partì una ricerca degli ex-bambini, ormai divenuti anziani, 80 dei quali furono individuati nel Regno Unito. A quel punto la BBC ci mise lo zampino e preparò a Nicholas Winton una sorpresa. Nel febbraio del 1988, durante una puntata del programma “That’s life!” nella quale Winton era tra il pubblico, la conduttrice, Esther Rantzen, mostrò l’album contenente le liste e raccontatò la storia dei viaggi in treno tra Praga e Londra, che l’eroe organizzò per far fuggire i bambini.

Alla fine del racconto la Rantzen si rivolse al pubblico, chiedendo se per caso tra i presenti qualcuno dovesse la propria vita a Nicholas Winter e, in caso affermativo, di alzarsi. Più di venti persone attorno a un attonito Winton si misero in piedi e iniziarono ad applaudirlo. Un momento di profonda commozione sia per l’eroe che li aveva salvati sia per coloro che grazie a lui erano sopravvissuti alla Shoah. Dopo il salvataggio, infatti, non avevano più avuto occasione di rivedersi.

Per i suoi meriti umanitari, Nicholas Winton è stato insignito dalla Regina Elisabetta II nel 2003 del titolo di Cavaliere di Gran Croce dell’Impero Britannico, la più alta tra le numerose onorificenze ricevute da Winton nel proprio paese. I più alti onori gli sono stati tributati anche dalla Repubblica Ceca. Una sua statua, inoltre, si trova al binario 1 della principale stazione ferroviaria di Praga, da dove partivano i treni con i bambini ebrei da salvare.

Dopo una vita intensa e lunghissima (ben 106 anni), nella quale si è dedicato anche ad altre attività filantropiche, Nicholas Winton è morto il 1° luglio del 2015.