Redazione Notizie.it 1 maggio 2015. Milano è piombata nel caos a causa delle manifestazioni No Expo.
Dopo un’inizio di giornata sostanzialmente tranquillo si sono verificati i tanto temuti scontri e contestazioni contro l’Expo da parte dei black bloc.
Migliaia di manifestanti sono partiti da piazza XXIV maggio per la “May Day Parade” con striscioni e bandiere NO Expo e anti -governo Renzi. Queste le scritte: “Expo 2015: l’Italia da bere” con un’immagine di Renzi che beve da un fiaschetto di vino. Giunti in via Carducci comincia la vera rappresaglia. Pià di cento manifestanti con cappuccio si sono staccati dal corteo e hanno cominciato a lanciare sassi, bottiglie e petardi contro vetrine dei negozi e forze dell’ordine, rovesciare cestini, lanciare fumogeni e lacrimogeni ed incendiare auto.
In corso Magenta si è poi verificato un cordone anti polizia e sono state prese a martellate le vetrine dei negozi. La stazione Cadorna è stata letteralmente chiusa per sicurezza.
Bilancio: bloccato un manifestante minorenne, altri identificati e fermati per un totale di 10; 11 feriti tra gli agenti della polizia.
