> > Nuoro: deceduta ragazza 23enne, accusava un forte mal di testa

Nuoro: deceduta ragazza 23enne, accusava un forte mal di testa

Nuoro

Caterina Debuggias, di 23 anni, è giunta all'ospedale di Nuoro per un forte mal di testa: non soccorsa in tempo, è deceduta poco dopo

Era giunta al pronto soccorso del San Francesco di Nuoro martedì notte. La ragazza si trovava in preda a un mal di testa fortissimo. Poi le condizioni di salute di Caterina Debuggias, di 23 anni, sono peggiorate nel giro di poche ore. La morte della giovane è infine sopraggiunta nel pomeriggio seguente. Secondo i genitori della ragazza, i medici avrebbero aspettato troppo a lungo prima di intervenire. Per questo i famigliari hanno sporto denuncia ai Carabinieri, che hanno subito avviato le indagini.

L’Ats, ovvero l’Azienda sanitaria della Sardegna, ha aperto un’indagine interna sul caso di Caterina Debuggias. Per il momento viene mantenuto il più stretto riserbo sulla vicenda. Si resta in attesa di ricostruire come siano effettivamente andati i fatti. Nessuna dichiarazione, per il momento, è ancora arrivata da parte della dirigenza dell’Area socio-sanitaria locale di Nuoro. Il direttore Andrea Marras ha convocato un incontro interno all’azienda, con l’obiettivo di capire cosa sia esattamente successo nella notte tra martedì e mercoledì.

Sul corpo della giovane è stata disposta l’autopsia, operazione necessaria per chiarire le cause del decesso della ragazza. Solo dopo l’incontro di oggi presso l’azienda sanitaria potrebbe arrivare la versione ufficiale della Assl. Per l’ospedale di Nuoro è la seconda inchiesta aperta nel giro di pochi giorni. Un’altra donna di 34 anni, Luisa Chessa, è infatti deceduta qualche giorno fa nell’ospedale barbaricino a cauda di un embolo dopo aver avvertito un forte dolore alla gamba.

Nuoro: probabile nuova vittima della malasanità

A quanto pare, Francesca Debuggias, commessa di 23 anni, nella notte tra martedì e mercoledì si era recata al pronto soccorso dell’ospedale San Francesco di Nuoro a causa di un forte mal di testa. Dopo aver aspettato a lungo il suo turno, però, è morta all’improvviso. I genitori non si danno pace e hanno richiesto immediatamente l’intervento delle forze dell’ordine per far luce sulla vicenda. Secondo loro, infatti, le cure non sarebbero state tempestive. La giovane potrebbe quindi essere l’ennesima vittima della malasanità.

Nel corso degli anni, sono state molte le definizioni di malasanità. Rosenthal nel 1995 la definiva come un’evidente e dimostrata mancanza di conoscenza o di abilità nella conduzione della pratica clinica. Charles Bosk, nei suoi scritti del 1986, ricorda invece quanto gli errori nei reparti di medicina cambino a seconda dell’incertezza delle varie discipline. In tempi più recenti si sono sviluppati quattro concetti che devono esistere simultaneamente per definire un evento come “malasanità”. Si parla nello specifico di obbligo dovuto e violato: tale violazione deve aver portato danno al paziente.