La morte, fatto inevitabile che colpisce la vita di tutte le cose, è spesso raffigurato nel folklore, nelle tradizioni e nelle varie culture. Gli oggetti che raffigurano la morte, spesso sono incisi anche sulle lapidi dei cimiteri.
Clessidra
La clessidra è usata per misurare il tempo. Ha un doppio significato: il tempo che passa ed il tempo che rimane. Molto comuni nei cimiteri sono le clessidre alate che simboleggiano il tempo che vola.
Urna
Come simbolo di morte, ha le sue radici nella cultura della Grecia antica. Le urne per i greci erano oggetti di lutto, in quanto contenevano le ceneri dei defunti. spesso, al simbolo dell’urna, vengono aggiunte anche fiamme o angeli.
Teschio
L’associazione di un teschio, o ad un intero scheletro umano, ai morti, è un’ovvia associazione da fare. Il teschio è spesso rappresentato nelle culture: il popolo messicano per esempio, nel giorno dei Morti, vende al pubblico teschi di zucchero.
Asso di Spade
All’interno di un normale pacchetto di carte da gioco, si può trovare l’asso di spade che è diventato famoso per la sua associazione con la morte. Alcuni fattori hanno contribuito questa connessione: in primo luogo, una vanga viene usata per scavare una fossa, e poi l’asso di spade veniva lasciato in scene di omicidi effettuati dalla malavita nel 1930, come descritto dal sito Psywarrior. In alcune tradizioni di stregoneria, l’asso di picche è associato al concetto di “morto dell’anno”, idea che la morte è inevitabile.
Falce
Come la vanga, la falce è diventata simbolo di morte. Le falci sono usate dagli agricoltori per tagliare le colture e la falce è anche l’arma della figura del Grim Reaper, entità che rappresenta la morte, di solito raffigurato come scheletro incappucciato con in mano la falce.