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Paolo Bonolis: ecco quale sarà il suo futuro televisivo

Paolo Bonolis ecco quale sarà il suo futuro televisivo

Paolo Bonolis, nella conferenza stampa tenuta nella giornata di ieri, parla dei suoi progetti e del suo futuro televisivo. Nella conferenza stampa tenutasi a Cologno Monzese, nella giornata di ieri, Bonolis parla dei suoi progetti e del suo futuro in televisione.  Il conduttore, mattatore in tv...

Paolo Bonolis, nella conferenza stampa tenuta nella giornata di ieri, parla dei suoi progetti e del suo futuro televisivo.

Nella conferenza stampa tenutasi a Cologno Monzese, nella giornata di ieri, Bonolis parla dei suoi progetti e del suo futuro in televisione.

Il conduttore, mattatore in tv con Avanti un altro, resterà a Mediaset anche per i prossimi due anni.

Sebbene il suo contratto abbia ancora due anni, il conduttore vorrebbe provare a ripresentare il Festival di Sanremo, ma dovrebbe, a suo avviso, cambiare sede.

«Potrebbe essere riapprocciato dal mio gruppo di lavoro se potesse essere cambiata la sede. L’Ariston non permette cambiamenti, è troppo circoscritto e limitato», sono queste le parole di Bonolis sul Festival. Il conduttore vorrebbe sperimentare un Festival nuovo, diverso, in una location diversa. Ammette che non lo farebbe mai gratis, come Maria De Filippi.

Il futuro in televisione

Parla dei suoi progetti. Nei prossimi due anni, ovvero la durata del contratto, afferma che porterà in televisione tutti i suoi grandi successi. Il pubblico da casa potrà ammirare il conduttore, ancora per due anni, negli studi Mediaset. In questi due anni, Bonolis si dedicherà a tutti i suoi programmi. I telespettatori potranno rivedere programmi da lui condotti come Avanti un altro, Music, Chi ha incastrato Peter Pan, Il Senso della Vita (trasmesso su Italia1), Scherzi a parte e Ciao Darwin.

Le parole in difesa di Paola Perego

Durante la conferenza, il conduttore ha avuto modo di parlare, anche di quanto successo con Paola Perego e il programma Parliamone sabato. Usa parole di elogio e difende l’amica e collega.

“Dietro la chiusura del programma ci sono altre cose”, afferma Bonolis, in difesa della Perego. “Ho rivisto quel pezzettino, davvero non è successo nulla”. Per il conduttore è una questione di ascolti, di audience e non di contenuto del programma. “Se la trasmissione di Paola Perego avesse fatto il 20% di ascolto non l’avrebbero chiuso. “Mi dispiace per ciò che è successo, è accaduto qualcosa di umano. La Rai è un’azienda di Stato per cui devi fare contenti tutti, per cui è difficile non ascoltare le lamentele di tutti, e per obbedire dovresti fare una tv innocua”.

Bonolis ha rinnovato il contratto con l’azienda Mediaset e tutti i suoi programmi torneranno, compreso una evoluzione in Il senso della vita.

A partire dalla prossima stagione, il pubblico potrà seguire programmi come Ciao Darwin e Scherzi a parte. Bonolis si è detto “molto contento” del rinnovo dell’accordo e “con un briciolo di adrenalina di quando si sperimentano cose nuove”.

L’opinione di Bonolis su Sanremo

Sul suo desiderio di presentare il Festival, ammette che lo farebbe, ma dovrebbe cambiare la location.

“L’Ariston è un luogo troppo limitato sia in chiave scenografica che in chiave di coreografia del momento canoro. In una sede nuova lo farei, dove il linguaggio visivo diventa importante come quello ascoltato, ma all’Ariston si possono solo ripercorrere i sempiterni calli. Ed è un peccato, se avete visto l’Eurofestival ci sono possibilità di racconto della musica che l’Ariston non permette. Con Campo Dall’Orto – prosegue – ho parlato di questo quando ci siamo incontrati. Credo fosse d’accordo con me, ma finché stanno lì io preferisco continuare con ‘Music’ che peraltro ha la sfida di dover combattere la concorrenza degli altri canali”.