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Paolo Brosio: 'Ho avuto la conversione durante un'orgia'

Paolo Brosio: ' Ho avuto la conversione durante un'orgia'

Durante una intervista rilasciata a Libero e ad Alessandra Menzani, Paolo Brosio parla della sua conversione avvenuta nel momento di un'orgia. Ecco la testimonianza di Brosio in seguito alla conversione: "Arrivavo da grandi sofferenze, la perdita di mio padre, l'incendio del Twiga, la separazione d...

Durante una intervista rilasciata a Libero e ad Alessandra Menzani, Paolo Brosio parla della sua conversione avvenuta nel momento di un’orgia.

Ecco la testimonianza di Brosio in seguito alla conversione: “Arrivavo da grandi sofferenze, la perdita di mio padre, l’incendio del Twiga, la separazione dalla mia seconda moglie. Poi una nottata matta. Ero a Torino dove facevo le dirette della Juve, lavoravo a Mattino5 e a Pomeriggio5. Siamo tutti a casa mia. Sento una voce ‘Paolo, devi smettere’. Erano le tre e mi sono messo a recitare l’Ave Maria. Ho cacciato tutti di casa”.

Da quel momento la sua vita è cambiata, ha deciso di convertirsi, ha recuperato il rapporto con la madre e si definisce una persona serena. Parla anche di voler trovare la donna giusta: “Il matrimonio con Gretel Coello è stato annullato, se la Madonna vorrà troverò la donna giusta”.

Si dice felice di questo nuovo aspetto della sua vita: “Se apri il tuo cuore a Lui succedono cose incredibili. Con la Madonna e il Signore mi diverto tanto. Pensa a tutto Dio”.

Parla poi del matrimonio: “Mi sono sposato una volta in chiesa e la seconda in comune. Non ho figli. Ho chiesto la grazia al Signore e alla Sacra Rota per l’annullamento. Ho vinto in appello, dunque posso risposarmi: sono libero. Se la Madonna vorrà, mi farà trovare la persona giusta. Certo che avere una famiglia sarebbe un impegno che magari frenerebbe il mio lavoro”.

Si confessa anche riguardo il sesso e il rapporto con questo aspetto: “Non sono un robot. Ma non è che non pratico dal 2008, sono un peccatore e ogni volta affronto la questione con il mio confessore; se dovessi andare in Cielo vorrei presentarmi pentito. Non sono un santo. Ci si può anche amare solo spiritualmente, perché strapazzare sempre il povero corpo”.