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Parigi e il castello abbandonato

Castello rothschild Parigi 3

La famiglia Rothschild è la più potente e ricca famiglia del pianeta, ma nemmeno le case milionarie costruite da loro durano in eterno. Non so voi, ma a me i graffiti affascinano. No, non sono "belli" nel senso artistico della parola (almeno non quelli che non somigliano a opere d'arte), ma c'è...

La famiglia Rothschild è la più potente e ricca famiglia del pianeta, ma nemmeno le case milionarie costruite da loro durano in eterno.

Non so voi, ma a me i graffiti affascinano. No, non sono “belli” nel senso artistico della parola (almeno non quelli che non somigliano a opere d’arte), ma c’è qualcosa che attira nel vedere tracce di altre persone che hanno visitato e si sono appropriate di questi luoghi abbandonati.

castello rothschild

Su questa nota, ci avventuriamo di nuovo in Francia. Siamo a Boulogne-Billancourt, un comune dei sobborghi ovest di Parigi. In questo luogo sorge un castello abbandonato appartenente ai Rothschild, la famosa famiglia di banchieri che da più duecento anni possiede una delle più gigantesche fortune del pianeta. Famosa o famigerata, a seconda del punto di vista, ma una cosa è certa: sono incredibilmente ricchi.

rothschild

Tanto ricchi da poter tranquillamente abbandonare un castello. Ecco Château Rothschild, una delle vecchie sedi del ramo francese della famiglia. Costruito nella prima metà dell’Ottocento, il castello fu il luogo preferito per i party e le vicende della potente famiglia fino allo scoppiare della seconda guerra mondiale. Tra i suoi ospito, Chopin, Rossini e Balzac, che frequentavano alcune delle feste più sfarzose dell’epoca.

castello rothschild

Con l’invasione nazista, però, la Kriegsmarine occupò il castello e lo trasformò in una base di comando. Liberato e dichiarato monumento storico nel 1951, il castello fu offerto in regalo alla città dalla famiglia Rothschild, e il governo immediatamente lo vendette a un ricco imprenditore arabo. Oggi giace completamente abbandonato, frequentato solo da orde di graffitari a cui importa poco o nulla della ricchezza della famiglia che lo ha costruito.