L’estate è quasi finita e, dopo le temperature bollenti degli ultimi tre mesi, adesso si comincia a fare i conti con il maltempo. A Capri, la scorsa notte, sono state sgomberate cinque abitazioni per una questione di sicurezza.
L’isola è stata interessata da un nubifragio che ha provocato allagamenti e crolli, e ha costretto i vigili del fuoco a numerosi interventi. Durante il forte acquazzone si è formata, poco prima del tramonto, anche una spettacolare tromba marina al largo dei Faraglioni che per fortuna non ha provocato danni.
L’allontanamento degli abitanti delle case sgomberate si è reso necessario a causa del distacco di enormi massi dal costone sottostante il Castiglione di Capri. La causa di questo crollo è dovuta al maltempo e alle abbondanti piogge delle ultime ore.
Lo sgombero si è reso necessario
Si è dunque reso necessario sgomberare, durante la notte, cinque abitazioni. I massi hanno sfondato il tetto di due alloggi che sono stati subito evacuati. Ciò ha determinato, a scopo precauzionale, la scelta di sgomberare anche altre due case limitrofe e un affittacamere.
Fortunatamente nessuno è rimasto ferito, le operazioni si sono svolte in maniera tranquilla e senza alcun incidente. Sul posto, chiamati dagli abitanti della zona risvegliati dal forte trambusto, sono accorsi i vigili del fuoco del turno D del distaccamento di Capri e i poliziotti del commissariato.
In zona si è recato subito dopo per un sopralluogo il sindaco con il personale dell’ufficio tecnico e sono stati chiamati gli operai della Sippic poichè lo smottamento ha tranciato anche i cavi della linea elettrica.
I danni accertati
Disagi e allagamenti, quindi, per il forte nubifragio. Come era facilmente immaginabile si è creato un fuggi-fuggi dei turisti a Marina Grande, che si sono trovati nel bel mezzo della bufera di acqua. Problemi anche ad Anacapri, dove l’acqua piovana ha invaso e reso impraticabili numerose strade. È crollato, per il peso dell’acqua, un muro in via Catena, senza per fortuna provocare feriti.
Complessivamente sono state evacuate 16 persone: 12 capresi e 4 turisti. Nella sola giornata di ieri a Capri è caduta una quantità notevole di pioggia, ben 150 mm, motivo per il quale si sono verificati i vari allagamenti e crolli in diverse zone dell’isola.
La Protezione civile regionale parla di “rischio idrogeologico localizzato che potrebbe causare fenomeni come ruscellamenti superficiali e possibile trasporto di materiale solido, allagamenti, innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua minori.”.
Aggiugendo alcune accortezze da mantenere: “Particolare attenzione va posta alle aree e ai versanti che presentano particolare fragilità aggravata anche dai recenti incendi. È possibile, infatti, che si verifichi il trasporto a valle dei materiali prodotti dalla combustione.”.