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LE PORZIONI GIUSTE PER I BAMBINI

PORZIONI BAMBINI

Dal 1980, le porzioni di cibo sono aumentate drasticamente, tanto che la persona media ha difficoltà a determinare la dimensione corretta della porzione di cibo, specialmente con riguardo ai più piccini. Secondo il Centro per la prevenzione delle malattie croniche e per la promozione della salute,...

Dal 1980, le porzioni di cibo sono aumentate drasticamente, tanto che la persona media ha difficoltà a determinare la dimensione corretta della porzione di cibo, specialmente con riguardo ai più piccini. Secondo il Centro per la prevenzione delle malattie croniche e per la promozione della salute, l’obesità infantile è triplicata negli ultimi 30 anni. Con le dimensioni delle porzioni offerte ai bambini in fase di sviluppo,l’ aumento di peso è quasi inevitabile. Utilizzando porzioni di pasto adeguate, i bambini hanno, infatti, maggiori probabilità di sviluppare sane abitudini alimentari.

GUIDA ALLA PIRAMIDE ALIMENTARE

Un modo accattivante per insegnare ai bambini quali sono le giuste porzioni di cibo è attraverso l’uso della piramide alimentare. Nel 2005, la piramide alimentare è stato modificata, al fine di aiutare i bambini a comprendere meglio il problema. Questa è composta da strisce verticali in cinque colori che rappresentano i diversi gruppi di alimenti, e viene utilizzata per mostrare la quantità giornaliera raccomandata di alimenti che dovrebbero essere consumati ogni giorno. A differenza della vecchia piramide orizzontale, la piramide verticale ha lo scopo di mostrare che, mentre una mela è un frutto sano, e si colloca nella zona inferiore della gamma di “rosso”, la torta di mele viene caricata con zucchero e oli, e quindi va inclusa nella sezione superiore a quella della frutta. Il colore arancione sulla piramide alimentare rappresenta il grano ed i suoi derivati, rosso rappresenta la frutta, il blu rappresenta il latte ed i prodotti lattiero-caseari, il viola rappresenta proteine ​​come pesce, carne, noci e fagioli, ed, infine, il giallo rappresenta grassi e oli. Secondo lo United States Department of Agriculture, l’importo che ogni persona mangia deve dipendere dai livelli di attività e ad altri aspetti. Attraverso MyPyramid.gov, gli individui possono utilizzare anche lo strumento interattivo al fine di creare un piano alimentare personalizzato.

LE GIUSTE QUANTITA’

I genitori spesso, per paura che il pargolo “deperisca”, gli servono porzioni per che sono due volte, o più, delle dimensioni di una porzione standard raccomandata. Nonostante questo, i bambini sono spinti a “ripulire i piatti.” Sfortunatamente, questo può portare a mangiare troppo, soprattutto se le porzioni sono adatte ad un adulto e non ad un bambino. Non solo questo è malsano in sé, ma può anche portare ad abitudini alimentari negative anche in seguito, ad esempio ignorando le risposte naturali del corpo quando si sente pieno. Quando un bambino vede costantemente grandi porzioni nel piatto a tavola, può cominciare ad associare questo con le “corrette” le dimensioni delle porzioni. Imparare ad offrirgli ed abituarlo a porzioni adeguate vi aiuterà a valutare come alimentare correttamente il vostro bambino senza rischiare la sovralimentazione.

CONTROLLARE LE PORZIONI

Le persone che mangiano troppo aumentano il rischio di problemi di salute come il diabete di tipo 2 ed il colesterolo alto, così come i problemi ossei. Per insegnare al vostro bambino a controllare la sua dimensione delle porzioni, dividete il suo piatto in quattro diverse sezioni, riempiendo una sezione con i cereali integrali, la seconda con frutta, la terza con verdure e l’ultima con le proteine. Il cibo può anche essere servito su piatti più piccoli, al fine di dare l’apparenza di grandi quantità di cibo. Nel fornire ai bambini snack e merendine divideteli in contenitori al fine di creare una porzione. In questo modo, invece di mangiare troppo, senza pensare a quanto si sta in realtà consumando, essi ne mangeranno una quantità ragionevole. Date il buon esempio: evitate di mangiare in fretta e sedetevi per consumare i pasti in tranquillità. datevi anche 15 minuti di relax dopo aver mangiato il cibo per digerire con calma.

INSEGNATE AI VOSTRI BAMBINI COME MANGIARE

Di solito i bambini imparano meglio attraverso le mani e mediante attività interattive invece di essere annoiati per ore con lunghi discorsi sull’alimentazione. Insegnare ad un bambino l’importanza delle corrette dimensioni delle porzioni va fatto confrontando gli importi necessari con oggetti di uso quotidiano. Per esempio, una porzione di riso ha circa la stessa dimensione di una pallina di gelato. Una porzione di patate ha circa le dimensioni di uno yo-yo. Una porzione di carne è approssimativamente equivalente alla dimensione di un mazzo di carte. Utilizzando piccole attività come queste aiuterà il bambino a comprendere meglio quanto sta mangiando rispetto a quello che è consigliato per uno stile di vita sano.