Daniele Orlandi Sembra talmente assurdo da non credere che sia vero. Questa storia ha per protagonista un ventottenne indiano che ha architettato una truffa, a detta sua geniale, ma che non gli ha portato altro che guai. Dopo aver preso un’automobile in affitto, l’ha infatti venduta ad un compratore; qualche ora dopo, nella stessa giornata, ha rubato il mezzo alla persona che ingenuamente l’aveva acquistata, per poi restituirla ai proprietari che gliel’avevano data in affitto, cercando in questo modo di intascare i soldi della finta vendita.
Ma come ha fatto? ha individuato una Mahindra XUV500 a Nuova Delhi, andando a falsificare il libretto di circolazione per poter poi mettere un annuncio online. Appena ha ricevuto messaggi di interesse da potenziali compratori è andato a prenderla in affitto e, dopo aver installato un Gps al suo interno, l’ha venduta. A quel punto, utilizzando i dati del Gps, l’ha individuata e rubata, grazie ad un duplicato della chiave che si era preparato in precedenza. Il proprietario ha allertato la polizia ma poco ha potuto fare quando si è reso conto che i documenti erano falsi, e nel frattempo il truffatore restituiva l’auto al legittimo proprietario intascandosi i soldi della vendita.
Al primo tentativo la truffa ha funzionato e Mintoo Kumar ha pensato bene di ripeterla, con risultati ben diversi: la polizia ha anticipato le sue mosse, grazie ad una soffiata, e lo ha arrestato. L’abile truffatore ha spiegato che lo ha fatto per racimilare i soldi necessari al pagamento dei debiti derivanti dal fallimento della sua impresa.
