Cristiana Lenoci 
La deputata di Forza Italia Elvira Savino ha sollecitato l’emanazione di una legislazione nazionale che disciplini la creazione di cimiteri per gli animali. Ad oggi, infatti, non ci sono modalità e criteri precisi sulla sepoltura degli animali domestici che possano garantire in maniera uniforme l’igiene pubblica in tutto il territorio nazionale. In genere, quando gli animali di affezione muoiono, i resti vengono abbandonati dove capita, spesso nelle vicinanze di abitazioni o scuole.
La deputata berlusconiana pone l’attenzione sull’aspetto più strettamente affettivo che caratterizza il legame tra proprietari e animali domestici. Proprio in virtù di questo forte rapporto tra proprietari e animali, questi ultimi vengono considerati a tutti gli effetti membri della famiglia. Come tali, quando vengono a mancare, provocano in chi li ha amorevolmente accuditi per tanto tempo un senso di vuoto profondo. La morte degli animali domestici rappresenta un momento di lutto, e merita rispetto e comprensione.
La Savino aggiunge: “Oggi i proprietari sono costretti ad affidare il proprio animale scomparso al veterinario che provvedere alla cremazione. L’obiettivo della proposta è di rendere onore agi amici scomparsi (non solo cani e gatti, ma anche coniglia, criceti, uccelli da gabbia) riservando un loro un posto dove il loro ricordo possa restare tangibile per sempre: appunto, un cimitero per animali, una cuccia per l’eternità”.
Per quanto riguarda gli aspetti operativi del servizio, la Asl o il Comune possono autorizzare soggetti privati o associazioni a destinare porzioni di terreni recintati a cimiteri per animali, garantendo la salute, l’igiene pubblica e l’ambiente. I servizi di trasporto delle ceneri o delle spoglie degli animali, come pure il seppellimento e la realizzazione del feretro vengono offerti a pagamento. Il feretro che contiene le spoglie degli animali deve essere realizzato in un materiale biodegradabile, il contenitore deve riportare i dati anagrafici dell’animale e del proprietario, la data di accettazione e il luogo del cimitero in cui sono tumulate o seppellite le spoglie.
