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Qual è impugnatura per rovescio bimane tennis

Qual è impugnatura per rovescio bimane tennis

“Il rovescio” è uno dei colpi fondamentali del tennis, lo sport dove predominano tecnica, abilità personali e molta concentrazione. Il tennis è sempre stato considerato uno degli sport più affascinanti creati dall'uomo. Eleganza e classe rappresentano, al contempo, il “fil rouge” dei m...

“Il rovescio” è uno dei colpi fondamentali del tennis, lo sport dove predominano tecnica, abilità personali e molta concentrazione.

Il tennis è sempre stato considerato uno degli sport più affascinanti creati dall’uomo.

Eleganza e classe rappresentano, al contempo, il “fil rougedei movimenti compiuti dal tennista, il quale si differenzia per il suo stile inconfondibile. Gesti di grazia derivanti da anni di allenamenti e studi sulle varie tecniche che, con il tempo, è doveroso conoscere.

L’esperienza fa maturare e accresce le abilità, la padronanza della racchetta e il giusto comportamento da tenere in campo. Tra lo stile e le abilità personali di ogni giocatore invece subentrano i vari “colpi”: diritto, rovescio, servizio, smash, voleè e slice.

Il primo rovescio a due mani fu eseguito da Borg negli anni ’70 con la sua “Donnay”; un colpo, per l’epoca, privo di eleganza, divenuto oggi fondamentale per taluni tennisti professionisti.

Basilare è l’impugnatura: continental per la mano destra, eastern per quella sinistra.

La posizione

La rotazione delle spalle diviene un fattore determinante nel momento in cui si andrà a colpire la pallina; il tutto dovrà essere eseguito facendo leva sulla gamba opposta rispetto a dove la si colpirà.

Portare la racchetta indietro, leggermente verso l’alto al fine di eseguire il colpo in maniera corretta.

Swing, rovescio a due mani

Portare la racchetta giù – dunque, in avanti – facendo uno swing che disegnerà una curva simile alla lettera “C”, successivamente colpire la pallina nel punto di contatto ideale.

Completamento

Dopo aver colpito la pallina, il movimento della racchetta continua sino a portarla dietro la spalla dominante, piegando i gomiti delle braccia. Il corpo invece continuerà a ruotare fin quando il volto sarà frontale alla rete.

Eleonora Boccuni