Giovanni Casareto Argomenti trattati
Arrestati gli aggressori della ragazza
Ennesimo grave caso di aggressione. Stavolta il fatto è avvenuto a Torvejanica, in provincia di Roma, la notte di sabato 2 settembre. Una ragazza di 21 anni è stata aggredita brutalmente da due romeni, che sono stati arrestati stamattina.
Sono state davvero rapide, a Pomezia e Torvajanica, le indagini scattate subito dopo l’aggressione e la rapina subite da una 21enne nella serata di sabato in via Danimarca. In particolare, i carabinieri della Stazione di Torvajanica e del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Pomezia, agli ordini del capitano Luca Ciravegna, hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto due cittadini romeni di 18 e 23 anni. Entrambi erano già conosciuti alle forze dell’ordine, ritenuti ora responsabili di rapina aggravata e lesioni gravissime in concorso ai danni della ragazza di 21 anni.
La brutale aggressione sulla ragazza
I carabinieri hanno anche ricostruito nel dettaglio il bruttissimo fatto di cronaca. Sabato sera la ragazza aveva da non molto chiuso il negozio di giocattoli dove lavora come commessa, e stava tornando verso casa . Giunta all’altezza di via Danimarca, è stata brutalmente aggredita, complice la scarsa illuminazione. La ragazza è stata scaraventata a terra e colpita ripetutamente al volto, per poi essere derubata della borsa che portava a tracolla. La giovane ha riportato la frattura frontale del setto nasale, con una prognosi iniziale di 50 giorni.
Sono stati subito avvertiti subito i soccorsi. Sul posto è sopraggiunta un’ambulanza del 118, con medici e infermieri che si sono presi cura della poveretta, insieme a due pattuglie dei carabinieri della Stazione di Torvajanica e del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Pomezia, coordinati dal tenente Cesare Calascibetta.
I carabinieri, grazie alla vaga descrizione fornita dalla vittima e alle numerose telecamere di sorveglianza presenti nella zona, sono riusciti a dare, in breve tempo, un volto ai malviventi romeni.
La cattura dei due aggressori
A quel punto sono scattate le ricerche in zona, che hanno portato nel giro di qualche ora a individuare le abitazioni dei due aggressori. Queste erano situate nella zona di Torvajanica, ed al loro interno stavano tentando di nascondersi i due colpevoli.
«Le perquisizioni scattate nelle case, oltre che a consentire di recuperare gli effetti personali della giovane vittima – hanno spiegato, in un comunicato, gli agenti dell’Arma di Pomezia -, hanno permesso di rinvenire materiale di pertinenza del negozio dove la 21enne è impiegata: dai successivi accertamenti, infatti, è emerso che subito dopo l’aggressione, i rapinatori, rovistando nella borsa della 21enne, hanno trovato le chiavi dell’esercizio dove lavora e hanno pensato bene di “fare una visita” anche lì, portando via 2 “Overboard” e un computer portatile».
Chiaramente, l’intera refurtiva trovata nella disponibilità dei cittadini romeni è stata sequestrata. Adesso i due malviventi sono rinchiusi nel carcere di Velletri, dove rimangono a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa dell’udienza di convalida.
