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Raoul Bova al mare con la famiglia: addio agli addominali scolpiti

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Raul Bova al mare con la sua famiglia abbandona le vesti (e gli addominali) da sex symbol e indossa quelli di un padre e un compagno dolce e premuroso

Possiamo dire addio al sex symbol, ma bentrovato ad un uomo di famiglia dolce e attento. Parliamo del bel Raoul Bova.
Le sue vacanze pugliesi lo mettono sotto i riflettori a causa di una certa linea un po’ troppo appesantita rispetto al fisico scolpito a cui ci aveva abituate.

In compagnia della sua compagna Rocio Morales e della figlioletta Luna, Bova trascorre le sue ultime vacanze estive sulle coste pugliesi, vicino Brindisi. Da quando sta con la modella e attrice spagnola ha fatto vita sempre più ritirata. Le sue vacanze a Brindisi sono state top secret, ma il settimanale Chi è riuscito a pizzicarlo in una caletta…

Roul Bova

Raul si gode l’estate con la sua famiglia (ricordiamo che è padre anche di Alessandro e Francesco, avuti dal precedente matrimonio con Chiara Giordano, naufragato per la passione che ha travolto l’attore proprio per Rocio). La bimba ride spensierata e papà Raoul la solleva in aria prima di immergerla in mare a giocare con un cavallino gonfiabile. Poi tocca a mamma Rocio asciugare la bambina e dopo qualche bacio in riva al mare, la famigliola si allontana in cerca di privacy...

Per Raul non è stata un’estate facile

Agli inizi di luglio, il giudice del tribunale di Roma che ha condannato Raoul Bova a un anno e 6 mesi per un reato di natura fiscale. Raoul Bova spera che i giudici dell’Appello possano dare spazio alla certezza del diritto. Così come spera che la sua dignità, trascurata e addirittura calpestata in modo totalmente ingiusto, ritorni ad assumere il rispetto che merita.

Proprio dopo la sentenza, Raoul dà sfogo alla sua amarezza con un lungo post su Instagram. ““È da anni che subisco continui controlli, sequestri preventivi, interrogatori e richieste di pagamento da parte dell’Agenzia delle Entrate. Tutte sono risultate e giudicate poi infondate” scrive Raul.
Concludendo il suo lungo sfogo, si dice fiducioso nei confronti della giustizia. “Malgrado tutto, ho fiducia nella giustizia. Attendo che i miei diritti e la mia immagine vengano ripristinati da una giusta sentenza nel rispetto dei tempi e delle regole”. Il messaggio, però, è stato pubblicato ma poi rimosso dal suo profilo ufficiale di Instagram.

Raul ci tiene a precisare, però, che ha sempre pagato il dovuto e che non è stato condannato per evasione fiscale né per altri tipi di reato. Dice di essere stato condannato in primo grado solo a causa di un contratto che ho stipulato con la sua società di produzione.

Speriamo, quindi, che queste vacanze riportino la serenità nel cuore e nell’anima di Raoul e che questo brutto momento si possa risolvere il più velocemente possibile.