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Rapite due volontarie italiane in Siria

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Vanessa Marzullo di Brembate (Bergamo) e Greta Ramelli di Besozzo (Varese) sono due volontarie impegnate in progetti umanitari in Siria, ad Aleppo. La Farnesina ha reso noto che le due cittadine italiane sarebbero state rapite da sei giorni, e per questo è stata attivata l’Unità di crisi e l...

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Vanessa Marzullo di Brembate (Bergamo) e Greta Ramelli di Besozzo (Varese) sono due volontarie impegnate in progetti umanitari in Siria, ad Aleppo. La Farnesina ha reso noto che le due cittadine italiane sarebbero state rapite da sei giorni, e per questo è stata attivata l’Unità di crisi e l’intelligence del nostro Paese. Sono state inoltre state avvisate le famiglie delle due volontarie, che sono ad Aleppo per seguire progetti umanitari nel settore idrico e sanitario. In questo Paese, da circa tre anni, è in atto una sanguinosa battaglia tra le truppe del Presidente Bashar al-Assad e i ribelli.

Le due ragazze sono partite per la Siria il 22 Luglio scorso. Il rapimento di Vanessa e Greta va ad aggiungersi alla lista dei nostri connazionali rapiti nel mondo, che arrivano così a quota sei. Un mese fa, in Libia, si sono perse le tracce del tecnico Marco Vallisa, e sempre in questo paese, dal 22 Marzo scorso, non si hanno notizie di un impiegato che lavora nell’ambito delle costruzioni, Gianluca Salviato.