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Reati ambientali nella provincia di Milano: denunce e sequestri di aree.

Provincia Milano

 Più di 70 persone denunciate all’Autorità giudiziaria. Oltre 70.000 metri quadri di aree sottoposte a sequestro. Questi sono alcuni dei numeri riportati, nel corso del 2012, dall’attività della polizia provinciale deputata a controllare i reati ambientali dell’area milanese. Nell’ann...

Provincia di Milano Più di 70 persone denunciate all’Autorità giudiziaria. Oltre 70.000 metri quadri di aree sottoposte a sequestro. Questi sono alcuni dei numeri riportati, nel corso del 2012, dall’attività della polizia provinciale deputata a controllare i reati ambientali dell’area milanese.

Nell’anno appena concluso sono stati effettuati 1.300 i controlli ed accertate 163 violazioni amministrative, per un importo complessivo di quasi 500.000 euro.

Tra le operazioni più importanti registrate nel 2012, il sequestro di un’area di 650 metri quadrati di proprietà del Comune di Milano, in via Delfico, destinata a sistemazione verde nell’ambito del Piano di intervento integrato, nella quale sono stati rinvenuti – interrati illecitamente – rifiuti speciali tra cui barriere di cemento, materiale da demolizione e in ferro.

Di non minore importanza sono stati i sequestri di un vasto sito di smaltimento illecito (Segrate) e, successivamente, quelli di molteplici aree sottoposte a tutela nel Parco Agricolo Sud Milano (Zelo Surrigone e San Zenone sul Lambro) e, per irregolarità riscontrate nella gestione dei rifiuti, di un capannone presso una ditta di Sesto San Giovanni.

Al termine di complesse indagini, la Polizia provinciale ha, inoltre, eseguito un maxi sequestro su due aree di cantiere di 4.500 e 14.000 metri quadrati situate, rispettivamente, a Baranzate e a Gaggiano, identificate come siti di produzione e conferimento dei rifiuti speciali.

In totale, sono stati messi sotto sequestro 15 mezzi pesanti, tra cui autocarri e trattori stradali, per un valore complessivo di oltre un milione di euro, utilizzati per spostare illecitamente tali rifiuti.