> > Referendum: i primi exit poll sono NO 57-61% , SI 39-43%

Referendum: i primi exit poll sono NO 57-61% , SI 39-43%

Referendum: i primi exit poll sono NO 57-61% , SI 39-43%

A mezzanotte il discorso del premier Matteo Renzi, intanto la Meloni ha appena auspicato a nuove lezioni presidenziali da organizzare mentre Renzi farà gli scatoloni. Si sono chiuse alle 23 le urne per il referendum sulla riforma costituzionale. Subito dopo è iniziato lo spoglio. La media degli ...

A mezzanotte il discorso del premier Matteo Renzi, intanto la Meloni ha appena auspicato a nuove lezioni presidenziali da organizzare mentre Renzi farà gli scatoloni.

Si sono chiuse alle 23 le urne per il referendum sulla riforma costituzionale. Subito dopo è iniziato lo spoglio. La media degli exit poll vede già in vantaggio il No al 57,7%, mentre ilsarebbe al 42,3%. Affinché il risultato sia valido non è necessario, in questo caso, il raggiungimento del quorum della metà più uno dei votanti.

Affluenza e polemiche: Un vero boom per l’affluenza: alle 19 è andato a votare il 57,24% degli elettori. Un dato due volte e mezzo più alto rispetto a tutti i precedenti referendum. Nei seggi della Circoscrizione Estero ha votato addirittura il 31,33% degli aventi diritto. La giornata di oggi è stata caratterizzata da polemiche nei seggi e anche sui social network sulle matite copiative che, “Sono indelebili”, così replica il Viminale.

La Meloni intervista in diretta ritiene che si può modificare la legge elettorale e adeguarla a seconda delle preferenze. La Meloni pensa che Renzi entro qualche settimana al massimo se ne debba andare e che debba dare le dimissioni.

Ma Renzi si dimetterà se vincerà il NO? Tutti si aspettano le dimissioni del premier allo stato attuale. Tra poco Renzi farà un discorso e da li scopriremo quale saranno le sue reali intenzioni.

Nel frattempo che il ministro Meloni si è espresso, i risultati per il NO sono saliti al 59, 1 % certi.

Le interviste in diretta dimostrano che milioni di italiani all’estero hanno voluto votare non tanto per una personale convinzione politica ma per il voler salvaguardare la costituzione italiana.

Andrea Cargini, diretto del Carlino si esprime sul nostro domani: ” Ricordiamo che Renzi aveva detto con grande chiarezza che in caso di sconfitta avrebbe lasciato la vita polita. Che si dimetta da presidente del consiglio è sicuro, ma io credo anche che si dimetta da segretario del partito democratico. Di sicuro Renzi esce completamente annichilito da questo voto e raccoglie i frutti personali. Secondo me Renzi sta resistendo a delle pressioni in questo momento e sta solo temporeggiando”.