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Regione Lazio, l'UDC vuol salvare il PDL: i consiglieri di Casini non si dimenttono

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Roma - L'opposizione sta provando a far sciogliere il Consiglio della Regione Lazio attraverso delle dimissioni di massa. Nonostante i "buoni propositi" della Polverini che ha paventato più volte le dimissioni, salvo poi non farlo, il "Sistema Regione Lazio" resiste. Del resto Berlusconi non ha...

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Roma – L’opposizione sta provando a far sciogliere il Consiglio della Regione Lazio attraverso delle dimissioni di massa. Nonostante i “buoni propositi” della Polverini che ha paventato più volte le dimissioni, salvo poi non farlo, il “Sistema Regione Lazio” resiste. Del resto Berlusconi non ha nessuna voglia di consegnare le chiavi della Regione al Centrosinistra. Fino a questa mattina sono 29 i consiglieri pronti alle dimissioni. Tra questi c’è anche Rocco Pascucci dell’Mpa, formazione politica della maggioranza. Chi invece, almeno per ora, non vuol saperne di dimettersi e andare avanti con la Polverini è l’Udc. Si, proprio loro, il partito più vicino a Mario Monti e che per coerenza, probabilmente, avrebbe dovuto e potuto fare di più in questa scandalosa vicenda. Luciano Ciocchetti, vicepresidente centrista della Regione, giustifica così il no alle dimissioni che provocherebbero lo scioglimento del Consiglio Regionale:

“Noi facciamo parte della maggioranza, non dell’opposizione. Il nostro compito non è dimetterci perché qualcuno ha rubato, o ha usato impropriamente i fondi. Dovrebbero lasciare quelli del Pdl”.

Irritante, persino, la risposta del leader Udc Casini:

“La polemica del Pd mi fa scappare da ridere e da piangere. Si sono accorti ora che ci sono sperchi?”. “Perché non se ne sono accorti quando hanno votato in ufficio di presidenza? Se noi vogliamo essere seri cerchiamo di porre rimedio. Se, invece, vogliamo soltanto strumentalizzare la questione, allora ognuno fa quello che ritiene”

Chiediamo a Casini che di quella maggioranza il suo partito fa parte: lui se n’è accorto degli sprechi? E quando? I suoi non erano presenti quando si è votato? Dov’erano i consiglieri di maggioranza dell’Udc? Cosa facevano, leggevano la Bibbia? Erano occupati a impedire i matrimoni omosessuali. Ce lo dica Casini, siamo curiosi di sapere cos’ha fatto l’Udc per impedire che tutto questo avvenisse. Coerenza Casini, coerenza.
Vincenzo Borriello