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Renzi incontra Theresa May, legami Italia-GB solidi

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Bilaterale fra Matteo Renzi e Theresa May. L'imperativo è lavorare assieme al migration compact e rendere chiaro il cammino della GB nel dopo Brexit. Il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha incontrato la neo premier britannica Theresa May. "Sono felice di dare il benvenuto al nuovo primo mini...

Bilaterale fra Matteo Renzi e Theresa May. L’imperativo è lavorare assieme al migration compact e rendere chiaro il cammino della GB nel dopo Brexit.

Il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha incontrato la neo premier britannica Theresa May. “Sono felice di dare il benvenuto al nuovo primo ministro inglese”, ha affermato Renzi, aggiungendo che l’incontro è una “opportunità per lavorare insieme per rendere il più possibile chiaro il cammino del Regno Unito” dopo il referendum Brexit.

Brexit scelta legittima che va rispettata

Proprio riferendosi all’esito del referendum, Renzi ha commentato che si tratta di una “decisione del popolo britannico che rispettiamo e che richiede da parte di tutti molto buon senso, tempi chiari e la certezza di un percorso. Siamo particolarmente interessati come governo italiano a lavorare insieme, a dare massima collaborazione e supporto, a rendere il più più possibile efficace questo percorso difficile”.

Italia e GB insieme nel commercio e nel migration compact

Nel corso dell’incontro, Renzi e Theresa May avrebbero “concordato di lavorare insieme sul migration compact” nell’ottica di una vicinanza fra Italia e Gran Bretagna più solida dell’appartenenza all’Ue. “Il rapporto culturale, istituzionale, valoriale che lega Italia e Regno Unito” ha sottolineato Renzi, “è di straordinaria forza, dura da secoli e sicuramente continuerà ad andare avanti”.

Theresa May ha invece parlato dell’intenzione di “trasformare la Brexit in un successo“. Fondamentale, da questo punto di vista, è la collaborazione “con paesi membri come l’Italia. Lasceremo l’Ue ma continueremo ad essere parte dell’Europa”. “L’Italia è l’ottavo mercato di interscambio e noi vogliamo portare avanti l’interscambio commerciale”.