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Ricatta l'amante con un video hard: ora promette di restituire i soldi

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Si finge una donna su Facebook e estorce più di novemila euro all'ex amante per non diffondere un video hard: l'uomo è stato arrestato dai carabinieri che l'hanno colto in flagranza di reato. Ferrara - 9500 euro, a tanto ammonta la somma che una donna ha versato al suo ex amante per evitare la di...

Si finge una donna su Facebook e estorce più di novemila euro all’ex amante per non diffondere un video hard: l’uomo è stato arrestato dai carabinieri che l’hanno colto in flagranza di reato.

Ferrara – 9500 euro, a tanto ammonta la somma che una donna ha versato al suo ex amante per evitare la diffusione di un video hard. I carabinieri hanno arrestato un perito informatico di 37 anni che aveva messo in piedi un vero e proprio piano per svuotare il conto della donna.

A riportare la notizia è il quotidiano La Nuova Ferrara che spiega i dettagli della vicenda. L’uomo ha contattato la vittima utilizzando un falso profilo Facebook. La donna credeva di parlare con tale Rita Mazzini, ignara che dietro quel profilo falso si nascondesse l’ex amante. Tutto scorreva liscio, come una qualsiasi amicizia nata in rete, poi Rita ha manifestato le sue reali intenzioni. Ha detto di essere in possesso di un video di lei insieme all’amante (la relazione tra i due era finita nel 2014).

Per rendere il tutto più credibile, al tempo stesso il perito informatico si è rifatto vivo con la sua vera identità. Ha raccontato di essere stato contattato anche lui da Rita Mazzini, chiedendo soldi per non diffondere il video hard.

A quel punto la donna è stata colta dal panico. Ha deciso di cedere al ricatto. Parte dei soldi li ha versati su una Postepay, altri li ha consegnati in contanti all’ex amante, con il compito di consegnarli alla ricattatrice. In totale la vittima ha pagato 9500 euro poi, stanca di subire, si è rivolto a un avvocato che le ha consigliato di presentare una denuncia ai carabinieri.

Per i militari è stato un gioco da ragazzi smascherare il perito informatico. Lo scorso venerdì la donna gli ha consegnato 200 euro. Le banconote erano segnate. Appena l’uomo ha intascato il denaro, sono entrati in scena i carabinieri che lo hanno arrestato in flagranza di reato. Il ricattatore – al cospetto del giudice – ha ammesso le sue responsabilità e ha promesso di restituire alla donna l’intera somma estorta.