Matilde Savaglio Ricky Martin che ha infiammato il palco dell’Ariston a Sanremo 2017 (Sanremo 2017: Ricky Martin infiamma il palco dell’Ariston) torna con una novità.
“Dopo Valentino e Matteo vorrei una figlia femmina”, così annuncia, dopo aver adottato da solo i due gemelli. Valentino e Matteo erano nati nel 2008 da una madre surrogata e l’artista aveva deciso di prenderli con sé. E’ una cosa di cui va molto fiero.
Si sente di rinnovare di nuovo il suo desiderio di paternità, però con una bambina. Afferma: “il modo in cui noi abbiamo i bambini ci permette di scegliere il sesso”, quindi sarà facile averla.
Inoltre il cantante è in prossimità del matrimonio con l’artista siriano Jwan Yosef. Questa volta, quindi, l’impresa non dovrà affrontarla da solo. Con lui è fidanzato ufficialmente dallo scorso novembre. I due si erano conosciuti dopo aver stabilito un contatto su Instagram. Ricky Martin racconta: “Abbiamo parlato di arte, nulla di sexy. […] Con lui immagino una cerimonia mediorientale e latina allo stesso tempo. Sarà folle.”
Ricky Martin si sente pronto per adottare una bambina
Ricky Martin sta vivendo un bellissimo periodo sia per quanto riguarda la sua carriera sia la sua vita privata. La notizia di rinnovare la sua paternità l’ha data mentre era ospite al Watch What Happens Live. “Voglio una grande famiglia. Una piccola cocca di papà deve arrivare. E’ buffo perché il modo in cui abbiamo noi i bambini ci permette di scegliere il sesso. Quindi arriveranno di sicuro delle femmine”, così si è espresso.
Il plurale utilizzato per concludere l’affermazione fa pensare che in arrivo potrebbero esserci di nuovo due gemelle. Ricky Martin risponde così “Non so se abbiamo ancora l’energia. Ma facciamolo. Se sono due, sono due.”
Prima di fare coming out, nel 2008, Ricky Martin non sembrava convinto riguardo alla possibilità di un adozione, per questo aveva optato per una maternità surrogata. “L’adozione è un opzione, ma è complicata e può richiedere molto tempo. Per questo ho deciso di “saltare senza paura” nel mondo della maternità surrogata. Sono felice. Tutto quello che i miei bambini fanno, dal pianto ai sorrisi, mi fa sentire benedetto. Essere un padre è stupefacente.”
