Ricordi anni 90, gli oggetti più in voga di 20 anni fa

Se ci pensiamo indubbiamente gli anni 90 sono stati fantastici, e tutto questo con tanta nostalgia e dolcezza. Sono stati gli anni dei grandi cartoni animati targati Disney, dei libri Piccoli Brividi, del Crystal Ball, di Super Vicky il robot, del giornalino Cioè, delle Spice Girl, delle meravigliose cassette dei Take that.
Gli anni 90 erano quelli in cui Max Pezzali cantava “Gli anni”, ed anche quelli del favoloso Karoke di Fiorello! Sono stati anni indimenticabili che avranno influenzato la vostra vita: oggi di quegli anni riemergono con impeto dei ricordi unici.

Altre considerazioni su quegli anni fantastici

È bene ricordare che ogni generazione ha i suoi particolari ricordi d’infanzia e cerca di conservarli nel modo migliore. Rimuovere dalla mente questi ricordi è veramente una cosa impossibile. E questo dipende dal fatto che ogni tanto i ricordi riemergono e danno luogo ad una irrefrenabile voglia di compiere un viaggio all’indietro nel tempo. Tutto ciò per poter rivivere alla grande talune emozioni.
Eccovi, in breve, l’elenco di diversi oggetti simbolo che hanno caratterizzato e rappresentato i giovani di quegli anni.

1) Le collane tattoo:

i ricordi degli anni 90 emergono con forza nella mente delle persone. Quegli sono stati anni davvero speciali. Uno spazio davvero unico è riservato ad un accessorio che veniva solitamente descritto come una collana elastica gradevole esteticamente che trovavate in regole nel Cioè. Queste collane sono tornate in voga da qualche tempo, oramai le potete ritrovare ovunque.

2) I Tirabaci Bon Bon di Malizia:

per gli adolescenti del tempo gli autentici protagonisti erano proprio i Tirabaci Bon Bon. Tutto questo emerge con forza dai ricordi di quegli anni favolosi. Erano le Veline di quei tempi che riuscivano nell’intento di proporre questa perla. Era indubbiamente il primo lucidalabbra di ogni ragazzina.

3) I ciucci di plastica colorati:

si trovavano solitamente in edicola nelle bustine, ma anche tra i gadget omaggio delle riviste per ragazze. Per diversi mesi riuscivano nell’intento di dare un tocco di colore a qualunque adolescente. C’era chi li metteva ai polsi, alle chiavi, agli zaini, alle scarpe, ecc…

4) I portafogli di Hello Kitty e Keroppi & Co.:

sono i mini portafogli pasticosi che erano in voga in quegli anni. Gli adolescenti li adoravano e questo sembra ancora oggi riaffiorare dai loro ricordi magici.

5) La fascia:

per fortuna attualmente viene utilizzata solo dall’estetista. E questo per liberare il volto dai capelli prima di farsi fare uno specifico trattamento estetico al volto o di andare in palestra. Nei ricordi di quegli anni, emerge il fatto che la fascia era considerata decisamente cool!

6) La fornarina:

forse erano le scarpe maggiormente sobrie del periodo. Non erano assolutamente sensuali, né femminili, avevano delle dimensioni imponenti (con zeppe enormi) e un’infinità di colori. Unico vantaggio: aiutavano a slanciare la figura di chi le portava.

7) La penna multicolore:

dai ricordi degli anni 90 emerge quello della pennona della Caricoca. Aveva dieci differenti tonalità di colore, tutte molto profumate.

8) I glitter per il corpo:

sovente lo si aveva con il giornale maggiormente diffuso all’epoca: Cioè. Erano dei glitter decisamente colorati, dal rosa al blu intenso. Se ne poteva tranquillamente fare una bella collezione.

9) La scheda telefonica:

vi ricordate in quegli anni la mania delle carte telefoniche? È bene precisare che prima della diffusione dei cellulari esisteva la scheda telefonica. La si usava per uscire e contattare gli amici da una cabina, sovente di nascosto dei genitori. Il retro delle schede era diverso, su di esso venivano pubblicizzate le aziende, per la pubblicità progresso, personaggi dei cartoni animati, foto, ecc…

10) Il Push Pop:

riemerge dai ricordi di quegli anni, era molto appiccicoso e decisamente allusivo. L’idea dei Push Pop era originale e decisamente geniale. Era praticamente (nell’aspetto e nelle funzioni) simile ad un burracacao. In pratica: un lecca lecca che potevate gustare ogni volta che volevate. Era sufficiente richiuderlo e portarvelo via.

11) Il Tamagochi:

era necessario curarlo come un bambino. Sembrava solamente un giocattolo ma aveva bisogno di notevoli attenzioni e cure. Di solito è necessario nutrilo, pulirlo, farlo giocare ma soprattutto dedicargli una notevole quantità di tempo.

12) Il Barbour:

Dai vostri ricordi emerge l’odore di grasso del Barbour. Era un giaccone impermeabile che ha segnato la storia e la moda di quegli anni.

13) I jeans:

non sono passati di moda e non lo saranno mai. Dai vostri ricordi emerge una considerazione: i jeans di allora erano quelli a vita alta (quasi ascellare). In pratica: quelli che sfoggiavano Dylan & Co. e Brenda in “Beverly Hills 90210”, la più celebre serie televisiva degli anni 90.

14) La Onyx:

da sempre una delle marche assolutamente da possedere. Era la marca delle borse a tracolla, dei jeans, delle magliette; tutti capi studiati per un look moderno, molto simpatico e davvero spigliato.

15)Dr. Martens:

sono gli stivaletti con le cuciture gialle, simbolo della cultura in voga quegli anni: quella dark e punk. Negli anni 90 impazzavano.

16) I codini o mini chignon:

li portava pure Gwen Stevan e questo quando cantava nei No doubt. Per fortuna appartengono solamente ai ricordi.

17) Le mollettine a forma di farfalla:

sembravano veramente qualcosa che creava imbarazzo, eppure, costituivano un classico. La cosa ideale era quella di fermare ogni ciocca con una farfallina e pettinarsi i capelli all’indietro.