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Per avere denti e gengive sani è necessario rimuovere regolarmente placca e tartaro. Il loro accumulo, infatti, oltre ad essere sgradevole dal punto di vista estetico, può essere responsabile di alcune malattie gengivali quali ad esempio la gengivite. Fortunatamente, per la prevenzione e la rimozione del tartaro dai denti non è sempre necessario andare dal dentista. Esistono infatti alcuni efficaci rimedi casalinghi anti tartaro che, se effettuati regolarmente, vi permetteranno di sbarazzarvi di questo fastidioso visitatore ed evitarne la ricomparsa.
Tartaro e placca: cosa sono
La placca è una sostanza morbida, di colore giallo o marrone, ricca di batteri, che si accumula regolarmente sui nostri denti, soprattutto in mancanza di una corretta igiene orale. La sua formazione dipende dagli effetti della saliva, del cibo e dei fluidi. Se non adeguatamente trattata, la placca può distruggere lo smalto dei denti e danneggiare le gengive. Quando non viene rimossa, la placca si accumula e si cristalizza, trasformandosi in tartaro. Il tartaro, infatti, non è altro che placca indurita. Non appena ci si accorge di avere della placca o del tartaro sui propri denti e fondamentale intervenire in maniera tempestiva. Fortunatamente esistono alcune buone pratiche per la rimozione del tartaro dai denti che si possono realizzare direttamente a casa propria.
Rimedio casalingo per la rimozione del tartaro dai denti
Grazie a queste semplici pratiche quotidiane potrete rimuovere tartaro e placca in modo pratico ed economico e prevenirne la formazione, senza bisogno di recarvi dal dentista. Per ottenere dei buoni risultati è importante eseguire nel modo corretto e in maniera regolare tutti i passaggi di seguito indicati.
Gargarismi
La prima cosa da fare per la rimozione del tartaro dai denti è effettuare regolarmennte dei gargarismi con acqua ossigenata o, in alternativa, con un detergente orale antisettico. Questi prodotti formano uno strato di ossigeno attorno alla superficie dei denti e sulle gengive, che aiuta a rimuovere tartaro e placca. Per effettuare i gargarismi mettete in bocca una piccola quantità di prodotto (quanto basta) e tenetelo lì per almeno un minuto, facendolo “girare”. Perché siano efficaci, fate i gargarismi almeno una volta al giorno, preferibilmente dopo ogni pasto. In questo modo rimuoverete la maggior parte delle particelle di cibo dalla bocca.
Filo interdentale
Una volta fatti i gargarismi, passate sempre il filo interdentale tra i denti, almeno tre volte per ogni dente. Il filo interdentale serve a rimuovere le particelle di cibo e i batteri presenti tra denti e gengive ed evitare la formazione di placca e tartaro.
Stuzzicadenti
Posizionatevi di fronte a uno specchio e con l’aiuto di uno stuzzicadenti rimuovete delicatamente il tartaro dai denti. Nel passaggio da un dente all’altro fate attenzione e non andare troppo in profondità sotto alle gengive, in modo da evitare sanguinamenti. Infine, sciacquatevi la bocca con un po’ d’acqua.
Lavare i denti
Lavare i denti sembrerebbe una pratica scontata: effettuarla regolarmente e nel modo corretto è però fondamentale per evitare la formazione di placca e tartaro. Per ottenere risultati migliori, utilizzate un dentifricio specifico per il controllo del tartaro. Importante è anche utilizzare una spazzolino adeguato: perché funzioni bene andrebbe sostituito ogni 3 mesi.
Lavate i denti e passate il filo interdentale regolarmente, possibilmente dopo ogni pasto. In questo modo avrete sempre dei denti sani e privi di tartaro.
