Rischi globali: cambiamenti climatici e disuguaglianza sociale i principali

Il mondo del futuro sarà modellato in base ai cambiamenti climatici e alle disuguaglianze sociali. Non è detto, ma il rischio c’è.

Come sarà il mondo nei prossimi anni? Quali sono i principali rischi per il futuro? A rispondere è stato il Global Risks Report 2017: in cima alla lista dei problemi ci sono sempre i cambiamenti climatici.

Studio del Global Risks Report: cambiamenti climatici, disuguaglianza di reddito e polarizzazione sociale i principali rischi per il futuro

Lo studio riportato all’interno del Global Risks Report 2017 comprende le considerazioni di circa 750 esperti in vari settori, ai quali è stato chiesto di valutare l’attuale assetto mondiale e di provare a immaginare cosa potrà succedere in futuro in funzione delle criticità del momento.

Le “maggiori tre tendenze che daranno forma agli sviluppi globali del prossimo decennio”, secondo il report, sono il cambiamento climatico, le disuguaglianze di reddito e la polarizzazione sociale.

Rischi globali: i cambiamenti politici potrebbero vanificare gli sforzi fatti per la lotta ai cambiamenti climatici

Secondo la responsabile del World Economic Forum che si terrà la prossima settimana a Davos, Margareta Drzeniek-Hanouz, i recenti “cambiamenti politici in Europa e Nord America” o quelli che potrebbero verificarsi nell’arco di quest’anno possono mettere “a rischio” tutti i passi in avanti fatti in tema di cambiamento climatico. La ratificazione degli accordi della COP 21 di Parigi, ad esempio, avvenuta proprio l’anno scorso durante la COP 22 in Marocco, potrebbe essere vanificata da nuovi sconvolgimenti politici.

Al centro del dibattito ci sono poi le crescenti tensioni sociali legate all’aumentata disuguaglianza di reddito. Proprio su quest’ultimo punto il Global Risks Report insiste in modo particolare, evidenziando un forte legame fra “instabilità sociale”, disoccupazione strutturale e crescente disuguaglianza.

Il World Economic Forum si terrà dal 17 gennaio al 20 gennaio prossimi a Davos e sarà dedicato al tema “Leadership preparate e responsabili”.