Roberto Bernocchi Il popolo del generale Antonio Pappalardo (Movimento Liberazione Italia) si è ritrovato al Centro Congressi Capranichetta per attuare la loro rivoluzione.
Le parole del generale Pappalardo, tra saluti romani e urla del suo popolo
Il Generale Antonio Pappalardo (Movimento Liberazione Italia) e tutto il suo popolo si è ritrovato al Centro Congressi Capranichetta, proprio davanti alla Camera. E nemmeno la pioggia è riuscita a fermare la loro rivoluzione che stanno portando avanti e che vogliano portare a termine.
In particolare l’ex militare si è scagliato contro il Movimento Cinque Stelle: “I 5 Stellesono come tutti gli altri: dicono che il Parlamento è illegittimo ma non si dimettono. Tra 30 giorni Di Maio è il primo che arresteremo”, ha urlato Pappalardo sul palco dove ha effettuato il suo intervento.
E tra un saluto romano e grida del suo popolo, lo stesso Pappalardo ha poi consegnato la diffida ad un esponente delle forze dell’ordine, da girare successivamente al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella: “Ha trenta giorni per sciogliere le camere, o il popolo sovrano farà le sue valutazioni”.
Il sit-in è andato avanti poi per tutto il corso del pomeriggio, arrivando fino a Montecitorio. Sempre nel corso del pomeriggio, lo stesso Pappalardo è uscito dalla Capranichetta, inscenando una passeggiata di una cinquantina di metri, prima di essere fermato dalla polizia.
Una volta rientrato in assemblea, il generale si è dichiarato soddisfatto: “I ragazzi che facevano servizio d’ordine avevano gli occhi lucidi, voi non ve ne siete accorti ma io sì. Carabinieri e poliziotti sono stanchi di servire questi abusivi. Li abbiamo messi all’angolo.”
L’appuntamento è fra trenta giorni, sempre a Roma: “In questi 30 giorni io arriverò dappertutto. Non ci possono fermare, questi cialtroni che hanno distrutto il paese non li temo”, ha affermato Pappalardo.
Chi è il generale Antonio Pappalardo
Il vero protagonista della rivoluzione andata in scena nella giornata di ieri alla Capranichetta è stato senza dubbio il generale Antonio Pappapalardo. Generale dei carabinieri a riposo, lo stesso Pappalardo si autodefinisce come “il più grande generale dei Carabinieri di tutti i tempi”.
L’ex militare è anche un ex deputato, eletto nel 1992 col Psdi e sottosegretario alle Finanze nel governo Ciampi. Ha settantuno anni ed era tornato alla ribalta insieme ai forconi di Danilo Calvani. Nel dicembre dello scorso anno era stato anche in prima linea nel blitz che aveva visto una decina di manifestanti “arrestare” Osvaldo napoli all’uscita da Montecitorio.
Attualmente Pappalardo è alla guida del Movimento Liberazione Italia.
