Franco Avanzini Roma stasera in campo all’Adriatico di Pescara per consolidare il secondo posto ma stagione che inizia a regalare qualche statistica curiosa. Oramai per la squadra giallo-rossa l’unico obiettivo rimasto è il campionato e la piazza d’onore dopo l’eliminazione dall’Europa League negli ottavi di finale per mano del Lione e quella in Tim Cup in semifinale per mano della Lazio.
Così si cominciano a guardare le varie statistiche stagionali. La prima di queste riguarda i minuti giocati dai vari giocatori della rosa a disposizione da mister Luciano Spalletti partendo ovviamente dai portieri. E qui domina Szczesny con i suoi 2970 minuti, sempre presente in campo compresa la gara di ritorno dei preliminari di Champions League che aveva messo di fronte la Roma al Porto. In 14 circostanze ha tenuto la propria porta inviolata.
Il secondo del portiere polacco è il brasiliano Alisson che però in campionato deve ancora esordire. Sino è sceso in campo in 14 circostanze tra Europa League (10 volte) e Tim Cup (4 gare giocate). Complessivamente 1350 minuti compresa l’andata dei preliminari contro il Porto per l’accesso alla Champions League.
In difesa sono tre i giocatori più utilizzati. Si tratta di Fazio (è sceso in campo per 3432 minuti), Bruno Peres (3408) e Manolas (3271). Il secondo è stato il giocatore acquistato dopo il calcio mercato estivo che è sceso maggiormente in campo. Gli altri giocatori a seguire sono Rudiger (2575), Emerson Palmieri (2137) e Juan Jesus (2084). In questo reparto chiudono la classifica Florenzi che ha giocato solamente 955 minuti a causa dell’infortunio che ha subito e che lo tiene da un po’ fuori dai terreni di gioco; il belga Vermaelen (609) a causa di un’annata assolutamente discontinua e Mario Rui che ha giocato 607 minuti e che è rientrato da poco da un infortunio.
In mezzo al campo svetta su tutti Radja Nainggolan, Luciano Spalletti lo ha utilizzato per 3790 minuti. Alle sue spalle ecco l’olandese Kevin Strootman con 3467 minuti. Distanziati tutti gli altri. Apre Daniele De Rossi con 2561, poi Leandro Paredes (2040). I due spesso si sono interscambiati sul campo. Nelle retrovie invece si trovano Gerson che non vede più il campo da protagonista da fine dicembre e ha giocato solamente 491 minuti e Grenier, giunto a gennaio in prestito, che non è stato possibile utilizzare in Europa League con 232 minuti complessivi. Da notare come l’ex Fluminense Gerson sia costato di fatto alla Roma 38.500 euro al minuto.
Molto equilibrio per quanto riguarda l’attacco della Roma nei minuti giocati. Solo due uomini si staccano rispetto alla truppa. Si tratta di Dzeko che ha giocato 3617 minuti, praticamente sempre in campo mentre al contrario staccato è il capitano Francesco Totti che è stato impiegato solamente per 820 minuti; molte volte dei quali li ha ottenuti scendendo in campo negli ultimi minuti di gara. Equilibrio tra gli altri. Salah è a quota 2689 minuti mentre Diego Perotti è a 2169 e chiude con 1930 El Shaarawy.
