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Romania, in vendita per 1,2 milioni di euro un castello voluto da Elisabetta d’Austria

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A Baile Herculane, una piccola città della Romania al confine con la Serbia così chiamata perchè secondo la leggenda Ercole in persona volle fare un bagno qui e riposarsi, vi è un ex castello fatto costruire dalla mitica, irrequieta e ribelle Imperatrice Elisabetta d’Austria (Monaco di Baviera...

A Baile Herculane, una piccola città della Romania al confine con la Serbia così chiamata perchè secondo la leggenda Ercole in persona volle fare un bagno qui e riposarsi, vi è un ex castello fatto costruire dalla mitica, irrequieta e ribelle Imperatrice Elisabetta d’Austria (Monaco di Baviera 24 dicembre 1837 – Ginevra 10 settembre 1898), moglie di Francesco Giuseppe (18 agosto 1830, Vienna – 21 novembre 1916), conosciuta da tutti come “Sissi” per la celeberrima trilogia di film diminutivo era “Lisi” e non nacque “principessa” bensì “duchessa in Baviera”, appartenente al Casato di Wittelsbach –. Questo edificio, che un tempo era ovviamente splendido – si estende su oltre 7.500 m2 e dispone di 74 camere –, dopo essere stato trasformato in hotel, l’hotel termale Trajano, così chiamato in onore dell’imperatore romano (18 settembre 53 d.C Italica, Spagna – 9 agosto 117 d.C. Selinunte, Sicilia) – il quale qui fondò il primo centro termale nel 102 a.C. – e poi trasformato nell’Hotel Carol dal 1869, venne chiuso lasciato in abbandono. Rimase proprietà della famiglia imperiale austroungarica fino alla fine dell’Impero dopo la Prima Guerra Mondiale (Trattati di Versailles 1919). L’Imperatrice Elisabetta era già stata uccisa dall’anarchico italiano Luigi Lucheni.

Anche oggi le terme di Baile Herculane vantano una certa fama. Già nell’epoca di “Sissi”, erano molto frequentate pure dall’aristocrazia dell’Europa occidentale e la stessa monarca e il consorte disponevano di un padiglione personale; erano anche amici dei reali di Romania, Carlo I ed Elisabetta di Wied ( 29 dicembre 1843, Neuwied – 2 marzo 1916, Bucarest), che come l’imperatrice d’Austria era di origine tedesca e si dilettava a poetare – sotto lo pseudonimo di Carmen Sylva – e anzi, quando la sua amica e omonima venne assassinata, la regina di Romania scrisse per lei un poema in cui affermava che la sua morte era una tragedia soltanto per il mondo, da cui l’imperatrice si era già distaccata per le troppe pene subite in vita -.

La temperatura delle acque di Baile Herculane proviene da 8 sorgenti con una temperatura che va dai 48 e 67 °C ed esse sono ricche di fluoro, zolfo, sodio, calcio e magnesio e l’aria è ottima. Anche per questo motivo varrebbe la pena ristrutturare l’ex castello e riportarlo all’antico splendore. Ora è stato messo in vendita per 1,2 milioni: servirà? Il nome di “Sissi” dovrebbe spingere a preservare questo luogo: già sorprende che finora sia stato lasciato in abbandono, per quanto meno noto di altre dimore della sfortunata imperatrice in Baviera, in Austria ovviamente, nella sua amata Ungheria o a Corfù.