Marco Di Nardo Ruby-ter, un caso che non sembra aver mai fine. E’ notizia di pochi minuti fa che, il pm Tiziana Siciliano ha chiesto ai giudici del processo di Silvio Berlusconi, un rinvio di “almeno sei mesi”. Tale richiesta non è stata accolta favorevolmente dai giudici che hanno deciso di aggiornare l’udienza all’11 settembre prossimo.
In apertura di udienza, il collegio della X sezione penale (presidente Gaetano La Rocca) ha riunito, come previsto e accogliendo la richiesta della Procura, il processo all’ex premier con quello a 23 imputati, tra cui Ruby e molte altre «olgettine», prendendo atto dell’ “evidente connessione tra i reati contestati”.
Precedentemente, i due procedimenti si erano “staccati” a causa dei problemi di salute che avevano portato Berlusconi a sottoporsi a un delicato intervento al cuore. Il pm Siciliano, che rappresenta l’accusa assieme al collega Luca Gaglio, ha chiesto un rinvio di “almeno sei mesi”, con l’auspicio che intanto vengano definite le competenze territoriali relative ad alcuni imputati e in attesa che la Cassazione prenda una posizione, il 14 luglio prossimo, sul ricorso presentato dalla difesa del leader di Forza Italia.
