Emanuele Ruggerone Argomenti trattati
Al via oggi il Sei Nazioni, il più prestigioso torneo di rugby d’Europa. Inghilterra, Irlanda, Galles, Francia, Scozia e Italia si sfidano fino al 18 marzo.
Ecco tutte le informazioni sul Sei Nazioni, il torneo di rugby che inizia oggi. Domani in campo l’Italia.
Che cos’è il Sei Nazioni
Il Sei Nazioni è il torneo di rugby più prestigioso a livello europeo. Quella di quest’anno è la 18 esima edizione e prenderà il via oggi pomeriggio con la partita inaugurale fra Scozia e Irlanda.
Le squadre partecipanti sono sei: Inghilterra, Irlanda, Galles, Francia, Scozia e Italia. Negli anni passati, il torneo è stato disputato con un numero inferiore di squadre, dapprima 4, poi 5, fino ad arrivare alla formula attuale. Tenuto conto di tutte le edizioni, quella di quest’anno è la 123 esima.
Il calendario delle partite
Sabato 4 febbraio ore 14.25: Scozia – Irlanda
Sabato 4 febbraio ore 16.50: Inghilterra – Francia
Domenica 5 febbraio ore 15: Italia – Galles
Sabato 11 febbraio ore 15.25: Italia – Irlanda
Sabato 11 febbraio ore 16.50: Galles – Inghilterra
Domenica 12 febbraio ore 16: Francia – Scozia
Sabato 25 febbraio ore 14.25: Scozia – Galles
Sabato 25 febbraio ore 16.50: Irlanda – Francia
Domenica 26 febbraio ore 15: Inghilterra – Italia
Venerdì 10 marzo ore 20.05: Galles – Irlanda
Sabato 11 marzo ore 13.50: Italia – Francia
Sabato 11 marzo ore 16: Inghilterra – Scozia
Sabato 18 marzo ore 12.30: Scozia – Italia
Sabato 18 marzo ore 14.45: Francia – Galles
Sabato 18 marzo ore 17: Irlanda – Inghilterra
Il punteggio
A partire da questa edizione, il sistema di assegnazione dei punti è del tutto nuovo.
4 punti a chi vince
5 punti a chi vince segnando almeno 4 mete
1 punto di bonus alla perdente che segna almeno 4 mete oppure perde con 7 o meno punti di scarto
2 punti per il pareggio e 1 punto di bonus se sono state segnate almeno 4 mete
3 punti di bonus a chi vince tutte e cinque le partite
Grande Slam e Whitewash
Il grande Slam si verifica quando una squadra vince tutti e cinque i match. Il Whitewash invece quando una squadra non vince neppure una partita.
Le squadre
L’Inghilterra è la favorita. L’anno scorso ha vinto il Sei Nazioni con tanto di Grande Slam. Non ha disputato una Coppa del Mondo esaltante (eliminata dal Galles), ma da lì in poi ha cambiato allenatore (ora c’è l’australiano Eddie Jones) e si è riportata a livelli altissimi.
Subito dopo l’Inghilterra c’è l’Irlanda. Terza lo scorso anno e vincitrice nel 2015 e nel 2014. Al momento è fra le cinque squadre più forti al mondo.
Il Galles è la quinta potenza mondiale del rugby e, soprattutto, è per tradizione una squadra che riesce sempre a tirare fuori il meglio negli impegni più difficili.
La Francia non sembra attraversare un momento molto felice. L’anno scorso ha vinto 2 partite e ne ha perse 3. Se i giocatori troveranno l’affiatamento, però, si tratta di una formazione dal potenziale altissimo.
La Scozia potrebbe essere la sorpresa del torneo. L’anno scorso ha vinto 2 partite e ora vuole migliorare. La rosa è di ottimo livello.
Infine l’Italia. La nostra nazionale è forte, ma soffre per mancanza di alternative. Tutto dipenderà da eventuali infortuni: se non ce ne saranno, gli azzurri possono puntare a vincere almeno una partita e fare il meglio che possono contro le big come Inghilterra e Irlanda.
In televisione
Tutte le partite del Sei Nazioni saranno trasmesse in chiaro sul canale DMax (numero 52 del digitale terrestre) e via streaming tramite i siti di Eurosport e Dplay.
