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Ryanair, passo indietro di O'Leary che promette contratti migliori al personale

Ryanair

Il numero uno di Ryanair, ha scritto una lettera di scuse al personale della compagnia aerea, in cui promette miglioramenti nelle condizioni di lavoro.

Michael O’Leary, il numero uno di Ryanair, ha scritto una lettera di scuse a tutto il personale della compagnia aerea. Ma non solo. Ha anche promesso dei miglioramenti per quanto riguarda le condizioni di lavoro. A riportare tale notizia è stato quotidiano belga “La Libre Belgique”, che è riuscito ad ottenere una copia della lettera scritta da O’Leary. Il numero uno della compagnia aerea motivato le cancellazioni dei voli come errore del management e si è pure scusato per gli stravolgimenti nel calendario delle ferie.

Le scuse del numero uno di Ryanair

Il numero uno di Ryanair, Michael O’Leary, ha scritto una lettera di scuse nei confronti di tutto il personale della compagnia aerea. Ma non è finita qui. O’Leary ha anche promesso dei miglioramenti per quanto riguarda le condizioni di lavoro e si è scusato per gli stravolgimenti nel calendario delle ferie.

E’ questo quanto è stato riportato dal quotidiano belga “Le Libre Belgique”, che è riuscito ad avere una copia della lettera scritta da O’Leary. Il quale poi ha spiegato che le cancellazioni dei voli sono state dovute ad alcuni errori da parte del management.

O’Leary promette miglioramenti

La lettera del numero uno di Ryanair è rivolta in particolar modo ai piloti, che ormai da diversi mesi stanno fuggendo dalla compagnia aerea per cercare migliori condizioni di lavoro. Una fuga che potrebbe mettere Ryanair letteralmente in ginocchio. O’Leary dunque nella sua missiva ha promesso ai piloti dei significativi miglioramenti di stipendio e delle condizioni di lavoro. Assicura inoltre che supererà le cifre pagate dalle altre compagnie rivali come Jet2 e Norwegian Air Shuttle. Infine, ha promesso anche dei miglioramenti per quanto riguarda la sicurezza sul lavoro.

In particolar modo, O’Leary ha specificato che ci sarà un ritocco agli stipendi che può andare dai cinquemila fino ai diecimila euro all’anno. E ha promesso un bonus fedeltà tra i seimila e i dodicimila per i piloti con anzianità superiore ai 12 mesi.

Apertura significativa anche per quanto riguarda le contrattazioni nazionali di categoria, dove sono migliorative rispetto agli standard irlandesi cui fino a oggi la compagnia ha fatto riferimento.

La lettera, che non è pubblica, è stata diffusa dall’agenzia Reuters. Si è potuto notare un notevole cambiamento di atteggiamento da parte del numero uno di Ryanair. Fino a qualche giorno fa, infatti, O’Leary rispondeva alle numerose proteste dei propri piloti sfidandoli a spiegare quali siano le difficoltà del loro lavoro. Ora il comportamento è completamente diverso, con O’Leary che ha fatto un passo indietro con tanto di scuse nei confronti del personale della compagnia aerea.

Il caso Ryanair

Nelle ultime settimane la compagnia aerea Ryanair è entrata letteralmente nella bufera, dopo la decisione di cancellare dei voli che hanno costretto circa duecentomila passeggeri a rimanere a terra, provocando in questo modo numerosi disagi.

E’ di pochi giorni fa, inoltre, la decisione da parte della compagnia aerea di ulteriori cancellazione dei voli che proseguiranno fino a marzo 2018. A partire da novembre, infatti, Ryanair farà volare venticinque aerei in meno, mentre da aprile del 2018 ne voleranno dieci in meno.