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Sailor Moon: 5 motivi per cui ha cambiato le donne

Sailor Moon

Sailor Moon, non solo una serie animata ma un "modus vivendi" che ha fatto impazzire le bambine degli anni '90, oggi donne comuni, ma coraggiose. Negli anni '90 esplose la "Sailor Moon" mania. L'anime giapponese ha fatto crescere giovani donne con un modello femminile sano e combattivo, quello lega...

Sailor Moon, non solo una serie animata ma un “modus vivendi” che ha fatto impazzire le bambine degli anni ’90, oggi donne comuni, ma coraggiose.

Negli anni ’90 esplose la “Sailor Moon” mania. L’anime giapponese ha fatto crescere giovani donne con un modello femminile sano e combattivo, quello legato indissolubilmente alla femminilità e all’eroismo delle guerriere “Sailor”.

Il coraggio della differenza e dell’alleanza

Un Anime fondamentalmente femminista che pone al centro l’alleanza tra donne ed amiche come unica salvezza per il pianeta, minacciato da esseri demoniaci e spietati di varia entità. Innanzitutto, dunque, la serie animata, ancora oggi seguita e rivista, ha insegnato alle ragazze il coraggio delle differenze ed anche della collaborazione tra donne, troppo spesso sottovalutata, per arrivare ad un obiettivo comune.

Quasi tutte le guerriere Sailor, prima della loro iniziazione, erano ragazze sole ed emarginate. Solo con l’amicizia trovano il coraggio di scendere in campo per la giustizia. Il cartone inoltre, appunto, rilancia il concetto di giustizia, lo impone. Le guerriere Sailor intervengono sempre nel bel mezzo di soprusi nei confronti degli innocenti, e nella loro trasformazione sottolineano il fine giustizialista del loro operato.

Rialzarsi per esser più forti

L’Anime non risparmia lacrime e sofferenze ed insegna come la sconfitta non sia la fine della guerra contro il male. Non sempre le combattenti che vestono alla marinara vincono contro i malvagi nemici, eppure si rialzano, sempre.

Sailor Moon, codarda e coraggiosa allo stesso tempo

Chi più stupisce del gruppo è proprio Sailor Moon, la Leader, con la sua dicotomia. Nella vita è Bunny, fannullona, svogliata, pigra, paurosa, ma, un volta vestiti i panni della Principessa della Luna, diviene la più coraggiosa, in grado di sconfiggere le proprie paure. Un personaggio che rappresenta il conflitto mai risolto di ogni donna, divisa tra insicurezza e voglia di emergere, timori e forti ambizioni.

Sailor Moon

Un’Anime che ha creato un business planetario in pochissimo tempo, spopolando, negli anni ’90, tra i bambini di tutto il mondo. Io, bambina all’epoca, come tante di voi, possedevo le bambole delle guerriere sailor, lo scrigno del cuore e tanti altri gadget, perfino musicali. Chi di noi, bambine dei primi anni ’90, non ha tentato di trasformarsi in una guerriera?! Se poi nella vita abbiamo ottenuto successi o siamo diventate guerriere nella vita professionale lo dobbiamo sicuramente, in parte, all’esempio positivo della serie animata, in grado di instillare coraggio a profusione.

La guerra e l’amore

E poi non possiamo dimenticarci il sogno d’amore, mai troppo romantico, seppur aulico, tra Milord e Sailor Moon. La sua rosa, in grado di salvare, nei momenti più pericolosi, la dolce amata e l’alone di mistero di Milord hanno reso affascinanti gli uomini misteriosi ma generosi. Un amore, segnato dal destino, tra i più belli della storia delle serie animate, che ancora intenerisce chi si avvicina ad un’Anime talmente ben fatto da non risultare mai fuori tempo, in quanto intriso di valori che non hanno tempo.