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San Sebastiano dei Marsi: l'orsa Amarena alla festa patronale

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A San Sebastiano dei Marsi, gli abitanti, in occasione della festa patronale, ricevono un ospite speciale, ovvero l'orsa Amarena. Vediamo come sono andate le cose.

A San Sebastiano dei Marsi, i cittadini ricevono la sorpresa di un ospite molto particolare. Si tratta di Amarena, un orso che già l’anno scorso, era giunta nel paese in provincia de L’Aquila in Abruzzo in frazione di Bisegna e ha gettato tutti quanti nel panico.

L’orsa è giunta nel paesino abruzzese in cerca di ciliegie e di amarene. Il 20 agosto era l’ultimo giorno della festa e il paese era meta di pellegrini e di turisti giunti in vacanza e per celebrare la festa rionale. 16 anni fa, in questo stesso giorno, un altro orso era giunto per la prima volta in paese e oggi è ritornato.

Nella giornata del 20 agosto, l’orsa, appena giunta in paese cercando frutta da mangiare, è fuggita immediatamente non appena ha visto tantissima gente. Sicuramente si è spaventata vedendo tutta quella folla alla festa. I cittadini, appena hanno visto l’animale, non hanno sparato e hanno deciso di lasciarla passare nonostante non fosse nel suo habitat naturale, ma nel centro abitato.

I turisti, non appena l’hanno vista, hanno avuto paura dell’animale che si aggirava nel centro della città come fosse un normale cittadino del luogo.

La paura dei residenti

Non è la prima volta che un orso giunge in quell’area della Marsica per cercare cibo, soprattutto frutta, di cui è ghiotta. Gli orsi, in quell’area, sono presenti, non solo di giorno, ma anche di notte. I cittadini e i turisti erano allo stesso tempo curiosi di vedere quell’animale, ma anche timorosi in quanto temono per la loro incolumità. Molti cittadini e soprattutto residenti si dicono davvero preoccupati della presenza dell’animale Gli stessi residenti dell’area si dicono preoccupati, soprattutto per i bambini e dicono che “La cosa comincia a essere pericolosa, soprattutto per i bambini”.

In base a quanto si afferma, si scopre che l’orso bruno marsicano è un animale dal carattere pacifico, ma può anche giungere ad avere delle condizioni pericolose, non solo per l’animale, ma anche per i cittadini. In questo caso, fortunatamente, non è accaduto nulla, a parte la paura. Nel video si può anche vedere come sia meglio evitare certi comportamenti sbagliati. Sono molte le persone che hanno provato ad avvicinarsi all’animale per filmarlo o fotografarlo.

Avvertimenti utili di fronte a un orso

Nel caso ti trovassi di fronte a un animale di questo tipo, ecco alcuni consigli che è bene seguire per evitare spiacevoli incidenti:

  • non avvicinarsi all’animale a piedi o con l’auto con il solo intento di guardarlo o scattare fotografie
  • non dargli cibo
  • nel caso ci fossero delle fonti alimentari accanto alle abitazioni, fare in modo che l’animale non si avvicini
  • ascoltare e seguire con attenzione ciò che dicono i sindaci.

L’orsa Amarena, dopo aver scavalcato una recinzione e un muretto, è fuggita spaventata dalla folla e dai festeggiamenti dei turisti che celebravano il santo patrono del rione. Non è la prima volta che un orso giunge in paese. Un paio di anni fa, un orso è giunto in paese.

L’ordinanza del sindaco

L’orsa è stata chiamata Amarena in quanto ghiotta di ciliegie e di amarene in particolare. Il sindaco, proprio per tutelare i cittadini, ha emesso una ordinanza in cui si vieta di sparare all’animale e di inseguirlo, sia per la sua incolumità, ma anche per la salvezza dell’orso stesso.

Ecco il comunicato del sindaco

“Divieto di inseguire la fauna selvatica – si legge – e in particolare gli orsi nei centri abitati, anche con automobili ed altri mezzi, al fine di garantire la pubblica incolumità; mantenere la distanza di sicurezza e di attenersi scrupolosamente alle raccomandazioni e direttive impartite dagli operatori di pubblica sicurezza. L’assoluto divieto di utilizzo di petardi, armi e/o strumenti similari di qualsiasi genere a scopo dissuasivo onde evitare il disorientamento dell’orso, con pericolose fughe non controllate per le vie del centro abitato”.

Insomma, l’orso può entrare in città tutte le volte che vuole e ne sente il bisogno.