Scozia: il Castello di Eilean Donan e i suoi fantasmi

La storia

Il Castello di Eilean Donan si trova sull’isoletta scozzese di Donan e questo è anche il significato del suo nome, molto probabilmente adottato come omaggio a San Donan (Donnano) di Eigg, un religioso irlandese che nel 580 circa arrivò in Scozia contribuendo notevolmente alla cristianizzazione del posto e dimorando proprio sull’isola. Quello di Eilean Donan è uno dei castelli più famosi di tutta la Scozia. Venne fatto costruire nel 1220 da re Alessandro II – sul trono dal 1214 al 1249 – come fortezza difensiva dalle invasioni vichinghe e successivamente divenne dimora della famiglia dei conti Mackenzie di Kintail. Nel 1719 il castello fu conquistato dagli spagnoli e in seguito riconquistato e demolito dalla Royal Navy, la Marina militare britannica. Per due secoli versò in stato di abbandono, finchè venne ricostruito e restaurato tra il 1912 e il 1932 dal Tenente Colonnello John MacRae-Gilstrap, discendente del clan MacRae, gli ex protettori e scudieri dei Mackenzie di Kintail dal 1511, i quali divennero i nuovi proprietari dell’edificio. Il Castello di Eilean è talmente suggestivo da essere stato utilizzato come location per diversi film, come Highlander – L’ultimo immortale (1986), con Christopher Lambert, Sean Connery, e uno di quelli su James Bond, Il mondo non basta (The world is not enough, 1999), con Pierce Brosnan. Il castello era il covo del cattivo della pellicola. Qui sono state ambientate altre pellicole come Vita privata di Sherlock Holmes (1970) del grande regista Billy Wilder ed Elizabeth – The Golden Age (2007) con Cate Blanchett.

I fantasmi

Si dice che il Castello di Eilean Donan sia infestato dai fantasmi. Nel 1715, durante la cosiddetta rivolta giacobita dell’omonimo movimento politico che voleva la restaurazione del Regno degli Stuart in Inghilterra e in Scozia con l’ascesa al trono di Giacomo II (Jacobus in latino), nell’edificio si trovavano 46 soldati spagnoli che vennero sconfitti e decapitati. Il fantasma di uno di essi, che appare come un uomo decapitato con la propria testa sotto il braccio, dimorerebbe ancora qui e qualcuno sostiene di averlo visto nel negozio di souvenir costruito all’interno dell’edificio, dove ora vengono allestite alcune mostre. Altri hanno riferito di essersi trovati davanti più volte nelle camere da letto del castello il fantasma della celeberrima regina cattolica Maria Stuarda di Scozia, fatta decapitare da sua cugina, la regina anglicana Elisabetta I d’Inghilterra, nel 1587.

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