Alessandra Boga Un elefante è stato visto aggirarsi stamane nel quartiere napoletano di Secondigliano, vicino al carcere. Il pachiderma, che, si sarebbe scoperto, pesava 40 quintali, si è fermato a “riposarsi” in un’aiuola spartitraffico e ha attirato la curiosità dei passanti, che l’hanno fotografato e si sono fatti persino fare una foto con lui. Ne hanno parlato anche a Radio Marte, una radio locale nel programma Radiazza, che si occupa di musica ma anche di argomenti che riguardano l’attualità.
L’episodio è avvenuto perché nel vicino quartiere di Scampia è arrivato un circo, il Circo di Francia, e l’animale apparteneva proprio a quello. L’elefante è stato ritrovato e il proprietario del circo, Aldo Martini, ha sostenuto – in una sorta di polemica con gli animalisti – che la grossa bestia avesse bisogno di farsi una passeggiata all’aria aperta per riprendersi dai botti di Capodanno. Gli animalisti, però, saranno sicuramente d’accordo che la fuga dell’animale sia stata dal circo – oltre che dai botti, magari, che certo nella savana o nella giungla non udirebbe – .
