Stanchezza cronica e irritabilità possono essere sintomi della sensibilità al glutine. A differenza della celiachia, una malattia autoimmune in cui il sistema immunitario reagisce alla presenza di alcune proteine scatenando un’allergia che ha conseguenze molto gravi, la sensibilità al glutine è un’intolleranza temporanea alla stessa proteina, che attualmente colpisce il 6% della popolazione.
I sintomi includono, oltre a stanchezza e irritabilità, intorpidimento di gambe e braccia, crampi muscolari, dolori alle articolazioni. E poi, mal di testa, mente annebbiata ed eruzioni cutanee, oltre che disturbi intestinali (nausea, bruciori, gonfiori, diarrea).
Attualmente la diagnosi viene effettuata escludendo l’allergia al grano e la celiachia. Si cura eliminando il glutine dall’alimentazione: in due-tre anni l’organismo ritrova il suo equilibrio, e si può riprendere a mangiare ciò che si vuole.