> > Sesso orale ad una festa, finisce in tragedia

Sesso orale ad una festa, finisce in tragedia

Sesso Orale

Fanno sesso orale a una festa, ma il rapporto finisce in tragedia. Protagonisti due trentacinquenni che per l'occasione avevano anche indossato una maschera.

Non è andata a finire bene la serata per una focosa coppia australiana. I due appassionati amanti, infatti, presi dal trasporto di sesso orale, non si sono resi conto di cosa stava accadendo intorno a loro e la festa a cui partecipavano è finita in tragedia.

La coppia, i loro nomi sono Dale Ewins di 35 anni e Zita Sukys di 37 anni, così come riportato dalla rivista Blitz, ha visto infrangersi contro l’inaspettato il loro momento erotico. È accaduto a Melbourne, in Australia.

A quanto riportato dal magazine, i due amanti stava prendendo parte a una festa in maschera all’Inflation Nightclub di Melbourne. Lui travestito da Joker, lei da Harley Quinn, uno dei personaggi di Batman. A un certo punto la coppietta si è appartata al piano di sopra e si è abbandonata a un focoso rapporto orale.

Sesso Orale

Una festa in maschera, gli spiriti “bollenti”, dunque, e la voglia di trasgredire alle stelle. I due non avrebbero mai avrebbero immaginato, però, che quella parentesi di sesso hot sarebbe finita in tragedia.

È successo lo scorso 8 luglio. Il rapporto ha raggiunto vette talmente intense che nessuno dei due si è accorto dell’arrivo della Polizia. I poliziotti, subito dopo aver fatto irruzione nel locale, hanno intimato loro di alzare le mani. I due, per nulla scossi dalle presenze delle forse dell’ordine, sono andati avanti con la sessione hot come nulla fosse, e così gli agenti hanno aperto il fuoco.

I poliziotti, infatti, vedendo che i due sembravano far finta di nulla, hanno cominciato a esplodere alcuni colpi con la pistola Taser, ma, visto che neanche quello sembrava avere effetto, sono passati ai proiettili veri, per poi sbattere Dale al muro e ammanettarlo.

Cosa abbia scatenato una reazione così violenta dovrà stabilirlo il giudice: Dale sostiene di non aver capito che aveva a che fare con degli agenti e nega di aver puntato la propria pistola finta contro di loro o di averli minacciati.

Al momento non sono ancora chiare le ragioni per le quali gli agenti avrebbero reagito con tanta violenza. Entrambi i focosi amanti sono stati ricoverati in ospedale. Lui con l’intestino perforato e la spalla sinistra fratturata, lei con una gamba rotta e varie ferite alla coscia, al ginocchio e al polso.

La coppia ha fatto causa allo Stato di Vittoria

Visto che i motivi per cui gli agenti avrebbero reagito con tanta violenza sono ancora da chiarire, si è passati alle vie legali. La coppia avrebbe fatto causa allo stato di Vittoria per la reazione della polizia. Non è chiara, infatti, e nemmeno giustificata la reazione tenuta dagli agenti.

I due amanti, oltre alle lesioni subite, rimproverano anche l’aver fornito ai media nomi e indirizzi personali, chiedendo un ingente risarcimento per i danni che hanno ricevuto da questa vicenda.