Roberto Bernocchi Il Viminale sta studiando delle possibili soluzioni per cercare di risolvere il problema dei migranti sgomberati. Tra queste ipotesi, si sta vagliando la possibilità di utilizzare i beni confiscati alle mafie e alla criminalità organizzata per alloggiarli.
Sgombero migranti, le soluzioni per far fronte a questo problema
Dopo quanto accaduto qualche giorno fa a Roma (in piazza Indipendenza), attualmente il Viminale sta valutando con attenzione tutte quelle che potrebbero essere le soluzioni per cercare di far fronte al problema dei migranti sgomberati.
Tra queste ipotesi si sta studiando anche la possibilità di utilizzare i beni confiscati alle mafie e alla criminalità organizzata per alloggiare i rifugiati. La questione, in ogni caso, verrà discussa già a partire dalla giornata di oggi in una riunione convocata dal Ministero dell’Interno.
Il punto focale di questa riunione riguarda comunque il fatto che gli sgomberi potranno essere effettuati solamente nel momento in cui verrà individuata una nuova ricollocazione per i migranti. Non è stato ancora deciso, però, quando la circolare Minniti (che deve essere ancora messa a punto), verrà emanata.
Verrà poi discusso anche l’impiego della forza pubblica. Che deve essere definito “secondo criteri di priorità che, fermo restando la tutela dei nuclei familiari in situazioni di disagio economico e sociale tengono conto della situazione dell’ordine e della sicurezza pubblica negli ambiti territoriali interessati, dei possibili rischi per l’incolumità e la salute pubblica, dei diritti dei soggetti proprietari degli immobili, nonché dei livelli assistenziali che devono essere in ogni caso garantiti agli aventi diritto dalle regioni e dagli enti locali”.
Le critiche della destra
Questa soluzione Minniti è stata però anche criticata, soprattutto dalla destra. In particolar modo, da Forza Italia Maurizio Gasparri invita a non “abbassare la guardia su immigrazione e sgomberi“, mentre Renato Schifani valuta “inaccettabile l’idea di dare case popolari a chi occupa abusivamente”.
Ancora più pesante quanto affermato dalla Lega: “La sinistra perde il pelo ma non il vizio. Governo e Pd premiano i criminali”. Il Presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, ha invece dichiarato: “Allucinante e fuori dal mondo, lo Stato toglie i beni alla mafia per consegnarli nelle mani della mafia delle occupazioni abusive. Di mafia in mafia”.
Questa idea di utilizzare meglio i beni sottratti alle mafie però trova anche dei consensi. Lo stesso Minniti, lo scorso giugno, parlando in Antimafia ha dichiarato che serve un’Agenzia nuova più efficace per non disperdere questo patrimonio.
