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Shatush colorato: come fare quello temporaneo

Shatush

Se sei un'amante dello shatush devi assolutamente provare quello colorato. Scopri quali sono i colori che più si adattano a te.

Lo shatush è una tecnica di decolorazione dei capelli che ti permette di avere i capelli schiariti sulla lunghezza e sulle punte, ma lo schiarimento può anche riguardare soltanto alcune ciocche. Ciò che distingue lo shatush da altre tecniche di decolorazione dei capelli è il suo effetto molto naturale che, se trattato correttamente, può durare a lungo nel tempo. Tuttavia, al contrario di quanto si crede, le ciocche non devono necessariamente restare chiare, ma possono anche essere tinte per assumere temporaneamente altri colori. Lo shatush colorato temporaneo è fatto solitamente da dei professionisti, sebbene esistano alcuni metodi per ottenere un effetto simile anche in casa. Uno dei trucchi per ottenere uno shatush perfetto è scegliere la tinta adatta alla tua carnagione e al colore naturale dei tuoi capelli. In questa guida vi spiegheremo come fare.

Che cos’è lo shatush

Lo shatush è un trattamento per schiarire i capelli molto simile al balayage che garantisce un effetto di schiarimento dall’aspetto molto naturale. Lo shatush nasce come una tecnica di schiaritura diversa dalle meches perché mette più in risalto la ricrescita e il colore naturale dei capelli, vincolando meno chi lo sceglie. Si tratta di un trattamento che dona lucentezza alle lunghezze e permette di schiarire la propria base naturale fino a tre tonalità, regalando ai capelli un effetto simile a quello solitamente prodotto dai raggi del sole. La tecnica dello shatush nasce negli anni Sessanta, ma è stata recentemente riportata in voga dal famoso hair stylist Aldo Coppola. Le prime a mostrarlo, naturalmente, sono state star come Belen Rodriguez e presto lo shatush è diventato uno dei metodi di schiarimento più richiesti ed eseguiti dai parrucchieri.

Lo shatush colorato temporaneo

Lo shatush colorato temporaneo consiste in uno shatush di ciocche di capelli tinte successivamente del colore che si preferisce. Come per lo shatush tradizionale, è consigliabile recarsi da un parrucchiere specializzato, ma è possibile ricreare un effetto simile anche a casa. Ad esempio, utilizzando lo specifico ombretto per capelli prodotto dalla Debby, puoi creare facilmente delle ciocche colorate che vanno via con un solo lavaggio. Gli ombretti per capelli sono disponibili in molti colori, tra cui il rosa, l’arancione, il giallo, il verde, il viola e il blu.

Altri prodotti che puoi acquistare tranquillamente al supermercato sono le nuove tinte temporanee Colorista della L’Oreal, disponibili sia in versione spray che shampoo colorante. Le possibilità cromatiche sono davvero infinite: dal blu al rosa pastello, passando per il verde petrolio, il viola e perfino il grigio perla. In mezzo a tanta scelta è davvero importante sapersi orientare per valorizzare al meglio i propri colori naturali.

Come scegliere il colore perfetto per lo shatush

Molte persone ritengono erroneamente che lo shatush sia realizzabile soltanto sui capelli biondi. In realtà anche chi hai capelli neri, castani o rossi può cimentarsi in questa tecnica di schiaritura. Se ad esempio il tuo colore naturale è castano, puoi provare a realizzare uno shatush tendente al biondo miele o al rosso rame; se il tuo colore è molto scuro e tendente al nero, puoi provare a schiarire le lunghezze verso il castano o il rosso mogano; se, infine, hai i capelli biondo cenere, con uno shatush tendente al platino otterrai un effetto molto bello e naturale.

Shatush colorato su capelli castani

Per quanto riguarda lo shatush colorato, se hai i capelli castani il colore blu potrebbe rivelarsi la scelta che fa per te. Sulla base scura del castano, infatti, le tue ciocche di capelli potranno risaltare ancora di più. Se cerchi qualcosa di più vivace e sbarazzino, puoi anche provare il rosa chiaro o il rosso. Ricorda che per fare in modo che l’effetto dello shatush sia impeccabile si dovrebbero prediligere tagli scalati con pieghe mosse. In questo modo il gioco di chiaroscuri creato dalle tue onde rafforzerà l’effetto dello shatush perché le sfumature dei capelli cattureranno ancora meglio la luce.

Come mantenere al meglio lo shatush

L’effetto di schiaritura tipico dello shatush di solito parte da almeno dieci centimetri di distanza rispetto all’attaccatura dei capelli. Questo permette di evitare i brutti effetti di ricrescita delle tinte tradizionali e costituisce uno degli innegabili vantaggi di questo trattamento. Con lo shatush, infatti, non è necessario tornare ogni mese dal parrucchiere, con un notevole risparmio di tempo e denaro. Per la sua realizzazione sono necessarie circa tre ore e il costo oscilla tra i 60 e i 120 euro, ai quali bisogna aggiungere il prezzo della piega ed, eventualmente, del taglio. Si tratta di una cifra considerevole, ma con i giusti accorgimenti il vostro shatush non avrà bisogno di ritocchi dal parrucchiere anche per più di due mesi.

Per mantenere lo shatush il più a lungo possibile occorre però prendersene cura nel modo corretto. La chiave consiste nell’idratazione. Bisogna idratare i capelli ad ogni lavaggio utilizzando i prodotti adeguati, come ad esempio uno shampoo e un balsamo specifici per capelli colorati oppure una maschera idratante. Puoi chiedere al tuo parrucchiere quali sono i prodotti ideali per lo shatush. I prodotti a base di olio di dattero, ad esempio, sono perfetti per nutrire i capelli trattati in questo modo. Ricorda anche di proteggere i capelli dai danni del phon con spray o cere termoprotettive. In questo modo il tuo trattamento potrà restare bello ancora più a lungo.