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Come si cucina il cetriolo di mare

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Risotto o spaghetti al cetriolo di mare, oloturia al forno con verdure, tortino di cetriolo marino con patate e carciofi, insalata mediterranea di cetriolo di mare ed olive, tante le idee culinarie per gustare il cetriolo marino Il cetriolo di mare è una specie di echinoderma, un animale così den...

Risotto o spaghetti al cetriolo di mare, oloturia al forno con verdure, tortino di cetriolo marino con patate e carciofi, insalata mediterranea di cetriolo di mare ed olive, tante le idee culinarie per gustare il cetriolo marino

Il cetriolo di mare è una specie di echinoderma, un animale così denominato per la particolare forma allungata e longilinea coperta di rilievi (pedicelli), vive sui fondali sabbiosi o fangosi del Mar Mediterraneo, ad una profondità variabile da pochi metri fino agli oltre 200 metri. Il corpo del cetriolo marino o oloturie presenta 2 facce, una ventrale e una dorsale; quella ventrale richiama una sorta di suola delle scarpe sulla quale l’animale fa pressione e striscia sul fondo marino sabbioso, mentre la seconda, quella dorsale, munita di tentacoli e pedicelli, contribuiscono al movimento ed anche alle contrazioni di muscoli circolari e longitudinali.

Il corpo dell’animale marino è coperto da un apparato di rivestimento spesso rinforzato da una cuticola esterna che conferisce l’appellativo agli stessi di organismi bentonici (dalla similitudine con ‘ortaggio). Nella parte inferiore del tegumento (apparato di rivestimento del corpo) trova posto una struttura muscolare ben sviluppata che consente allo stesso di muoversi facilmente, strisciando sulla sabbia dei fondali. La bocca, posta a una delle estremità del corpo longilineo, è circondata da una corolla di tentacoli, che vengono tesi e retratti quando l’animale sente un pericolo ed è in cattività. Ma i tentacoli servono anche per la cattura del cibo, dei microscopici organismi, del plancton e dei detriti organici reperibili in mare.

Il cetriolo di mare è un animale notturno, durante le ore resta a lungo immobile ed in posizione statica, quasi sepolto nei fondali sabbiosi o fangosi. Il periodo di maturazione sessuale e di accoppiamento è concentrato nei mesi di marzo-aprile; oltre che attraverso l’accoppiamento sessuale, il cetriolo marino è in grado di riprodursi senza l’atto sessuale ma mediante divisione trasversale.

Il cetriolo di mare è impiegato per usi culinari al fine ultimo di preparare gustosi piatti dal sapore intenso marino e molto “ricercati”, per palati raffinati. Numerose idee culinarie e gastronomiche per impiegare il cetriolo di mare in primi piatti con risotti e spaghetti, in secondi come il cetriolo di mare al forno o gli involtini di cetriolo di mare e verdure ed in gustosi contorni o insalate. In questa guida vediamo la preparazione del risotto al cetriolo di mare.

Ricetta: Risotto al cetriolo di mare

Pulite l’oloturia o cetriolo marino eliminando il tegumento, non commestibile, per facilitarvi nella pulizia, fatelo bollire in acqua calda salata. Procedete con l’ausilio di un coltello dopo averlo lasciato raffreddare, tagliate il muscolo a pezzetti di media dimensione. Sbucciate due pomodori di tipo pachino a pezzi e rosolateli con cipolla tritata, prezzemolo, uno spicchio di aglio, peperoncino e olio extra vergine, aggiungete vino bianco ed un pizzico di sale, mescolate ed ottenere un “sughettino” omogeneo, aggiungete ed amalgamate i pezzi di cetriolo di mare con lo stesso. Cuocete il riso in una pentola d’acqua bollente con sale per circa 15 minuti, scolatelo ed unitelo al condimento, aggiungete prezzemolo tritato ed un filo d’olio extra vergine d’oliva, mantecatelo al fuoco moderato, impiattate le porzioni e servitelo ben caldo. Buon appetito!