> > Dove si trova Singapore: il porto più famoso e ricco del mondo

Dove si trova Singapore: il porto più famoso e ricco del mondo

dove si trova Singapore

Singapore è una città-stato dell'Asia Sudorientale, meta trafficata di merci e turisti. Un porto storico che continua a sorprendere.

Una delle città più famose dell’Asia e del mondo, Singapore, deve la sua fortuna proprio alla sua posizione. Dove si trova Singapore si può mostrare in un lampo sulla mappa. Ma, mentre è facilmente individuabile, è altrettanto facile perdersi tra le numerose attrazioni che propone. La capitale del capitale, la Svizzera d’Oriente, la città dei primati guarda al futuro e continua ad ammaliare per il suo continuo trasformarsi.

Cos’è Singapore

Singapore è una città particolare, dal momento che è capitale dell’omonima repubblica e stato di per sé. È, più precisamente, una città-stato che si estende su un’isola intera. Si aggiunga che è anche uno scalo portuale che si classifica al primo posto per importanza. Perciò, tra i suoi attributi, spicca pure quello di città portuale.

I nomi di Singapore

Questa città dalle molte facce non può non avere altrettanti nomi. Dopo Singapore, i più usati sono (tutti inglesi) The Lion City, The Garden City, The Fine City e The Asian Tiger. O The Little Red Dot. Ogni appellativo ovviamente ha le sue ragioni. Intanto si consideri “Singapore”, perché con questo si può già svelare il mistero del primo soprannome.

Singapore è un’anglicizzazione di Singapura, il nome dato dai nativi alla loro terra. A sua volta, Singapura deriva da una parola sanscrita composta da simha (leone) e pura (città). La città del leone. Secondo un’antica leggenda, un imperatore di un altrettanto antico regno, che comprendeva Malesia e Sumatra, fu il responsabile di tale appellativo.

Dopo una tempesta così forte da fargli affondare la nave, l’imperatore riuscì a trarsi in salvo nel punto in cui oggi si trova il porto. Durante una battuta di caccia nell’isola incontrò una tigre, ma gli fu detto che si trattava di un leone, all’epoca un buon auspicio. Siccome tra i suoi progetti c’era quello di ampliare i confini del suo regno e si credeva che un leone portasse fortuna, ne approfittò immediatamente. Il luogo su cui si trovava divenne una città e prese appunto il nome di Singapura.

Dove si trova Singapore

Grazie alla leggenda si può comprendere meglio la principale caratteristica di questa città: fin dagli albori è stata un porto. L’acqua è il suo elemento principale. Da qui a dove si trova Singapore e perché il suo nome è così importante (al di là del leone portafortuna) il passo è breve.

Situata all’estremità meridionale della penisola di Malacca, l’isola è separata dal continente asiatico per via dello stretto di Johor. La sua particolare posizione strategica l’avvicina a nord ai confini marittimi malesiani, a sud a quelli dell’Indonesia. Perciò rientra a pieno titolo nell’Asia Sudorientale, poco a nord dell’Equatore, perennemente soggetta all’influsso del mare e delle rotte tra Oceano Indiano e Pacifico.

Geografia

Nell’isola più grande si trova Singapore (che occupa un decimo della superficie), ma la sua influenza si estende a un’altra cinquantina di isole circostanti. Il suo territorio pianeggiante e il clima decisamente equatoriale (le temperature si aggirano tra i 22 e i 35 °C) la rendono soggetta a un alto tasso di umidità.

Un tempo l’isola era ricoperta dalla vegetazione spontanea, la giungla, che è stata ampiamente disboscata. L’operazione ha creato lo spazio necessario alle piantagioni di cocco, ananas, tabacco. E all’albero della gomma. La maggior parte della nuova flora è stata portata dai cinesi, che hanno ripopolato l’isola dopo svariati passaggi di mano…

Nel XV secolo infatti Singapore era quasi deserta, a seguito di una guerra. Con l’arrivo della Compagnia delle Indie Orientali (alla ricerca di spezie pregiate), poi dell’India e, successivamente, dei cinesi, l’isola viene ripopolata rapidamente. Ripercorrendo la storia, Singapore muta spesso volto. Però una cosa rimane uguale, sempre: il suo porto, il cuore pulsante, la parte interessata e interessante.

Perché si trova Singapore

Ancora oggi è un punto di incontro tra Europa, Asia e Australia. Per questo si è trovato e si trova qui il maggior porto di scambio internazionale. Qui materie prime agricole (caucciù, copra, noce di betel, conserve di ananas) e minerarie (stagno) dell’Asia Sudorientale vengono smistate. Gli articoli dell’industria di trasformazione europea e giapponese vengono smistati al suo interno. Sono sorte fonderie di stagno, industrie per la lavorazione della gomma, stabilimenti tessili, conservieri, officine meccaniche e raffinerie di petrolio. E i grandi cantieri di costruzioni navali.

Oggi una parte centrale raggruppa le attività commerciali e finanziarie internazionali, i vecchi quartieri amministrativi e residenziali. Tutt’intorno si estende la città asiatica, sovrappopolata, con strade strette e animatissime, notte e giorno. Ampie arterie radiali collegano il centro degli affari con le nuove zone residenziali periferiche.

Attrazioni e attenzioni

Singapore ha un aspetto modernissimo, con grattacieli che stranamente non sfiorano i 300 metri. Questo perché c’è vicino l’aeroporto, il Changi, uno tra i più belli al mondo. Agli amanti del verde e degli animali, invece, piaceranno senz’altro il National Orchid Garden, la riserva naturale Bukit Timah e il Night Safari, anche questi in testa alle classifiche mondiali. Notevole, inoltre, la moschea a quattro minareti del sultano di Johor.

dove si trova Singapore

Nonostante l’aspetto avveniristico e le mille possibilità che la città offre, esistono comunque molti limiti. Tra i più severi divieti ci sono quelli riguardanti il chewing gum, il fumare nei luoghi e mezzi pubblici, il mangiare in stazione. Se Singapore è così pulita da essere lodata per i suoi bagni, lo si deve in parte al rigore. Si viene multati per non tirare lo sciacquone. La politica dell’isola è così: massima comodità e massimo controllo. A volte un po’ troppo autoritario, visto che vige ancora la pena di morte.