Franco Avanzini In Sicilia, terra di sole e di agrumi oltre che di spiagge e sole, accade che anche la gelosia possa prendere il sopravvento sulle persone. Situazione che purtroppo spesso porta a compiere gesti inconsulti.
Accade anche che si usi qualsiasi tipo di mezzo pur di “lavare” quella che, agli occhi del presunto tradito, può sembrare una cosa negativa. Il fatto di cronaca questa volta accade a Ragusa, settimo comune siciliano, terzo per superficie. Si tratta della città più meridionale del nostro paese.
L’autore del misfatto è un 22enne, poi fermato dalla locale Polizia di Stato di Ragusa che era appena stato lasciato da una ragazza di soli 17 anni. Aggirandosi attorno alla sua abitazione, l’ha vista assieme ad un uomo di circa 31 anni.
A quel punto è scattato dentro di se il moto della gelosia che lo ha portato a ritenere che quella persona fosse il suo rivale in amore. Quindi, con la propria auto, lo ha puntato prima e quindi investito, trascinandolo per diversi metri sull’asfalto per poi fuggire dal luogo dell’incidente.
La Polizia ha prima rintracciato e quindi prontamente fermato l’uomo che è stato accusato di tentato omicidio.
Il tutto grazie alla testimonianza di numerosi persone che si trovavano in quel momento sul luogo dell’incidente che hanno avvalorato tutti la stessa tesi tramite la quale è stata possibile una perfetta ricostruzione dei fatti.
La vittima dell’investimento è stata operata d’urgenza al locale ospedale a causa delle numerose gravi ferite. L’uomo, secondo a quanto detto dai medici che lo hanno preso in cura, è al momento fuori pericolo non rischiando la vita. Illesa e senza conseguenze invece la ragazza 17enne che ha subito solamente lo choc a cuasa del grande spavento.
Resta il gesto di una persona che non ha saputo mettere da parte vendette e rancori per un amore che probabilmente era ancora insito in lui ma che oramai la ragazza, al contrario, aveva totalmente cancellato.
