Condivide le foto su facebook il ragazzo rimasto vittima della sigaretta elettronica. Gli esplode in faccia provocandogli ustioni e denti rotti.
Andrew Hal, è il nome del ragazzo, che ha perso ben sette denti e che ha avuto ustioni di secondo grado, con lo scoppia di una sigaretta elettronica.
Prima di andare a lavoro, racconta Andrew, ho acceso una sigaretta elettronica che fumo da circa un anno. La utilizzo prendendo le giuste precauzioni, la batteria era carica.
L’esplosione ha provocato danni anche al lavandino dove era appoggiato il set del dispositivo.
Il giovane è stato ricoverato in terapia intensiva, a causa dei danni riportati sulla pelle. Addirittura, gli sono stati trovati alcuni pezzi di plastica nella gola.
Il fatto che si sia salvato è un vero miracolo. I danni potevano essere letali.
Esiste un precedente a New York, dove addirittura a un ragazzo la sigaretta gli è esplosa in tasca. L’esplosione al giovane Newyorkese, gli hanno provocato ustioni di terzo grado a mano e gamba. Ha dovuto subire un intervento di ricostruzione della pelle.
Ha annunciato però che farà causa alla casa costruttrice.
Secondo gli esperti, pare che la causa per cui una sigaretta elettronica possa esplodere sia la batteria. Ciò si può verificare quando la soluzione elettrolitica, raggiunge l’ebollizione.
In questo caso si sprigionano vapori ed è molto violenta la deflagrazione che provoca. Surriscaldamento e corto circuito, queste le possibili cause.
Le indagini, sui singoli casi appureranno se ci sono delle responsabilità da parte delle case costruttrici. Gli esperti consigliano sempre prodotti e batterie di qualità.
Bisogna anche fare molta attenzione a quando la batteria viene sostituita. Questa operazione va fatta con opportune cautele, adoperandosi per introdurre la batteria in modo corretto.
Altri casi simili, dimostrano che un’alta percentuale di esplosione è avvenuta, appunto in fase di ricarica della batteria.
Fumare fa male, su questo sono tutti daccordo. Se non si può fare a meno, meglio usare le dovute cautele.