> > Sindaco Telgate destina 37 euro giornalieri alle vittime della crisi

Sindaco Telgate destina 37 euro giornalieri alle vittime della crisi

senato

Clamorosa provocazione quella del sindaco di Telgate, in provincia di Bergamo, che propone di destinare i 37 Euro giornalieri destinati agli immigrati ai cittadini italiani vittime della crisi. Il sindaco leghista Fabrizio Sala non stava scherzando quando proponeva di dare agli italiani i 37 Euro d...

Clamorosa provocazione quella del sindaco di Telgate, in provincia di Bergamo, che propone di destinare i 37 Euro giornalieri destinati agli immigrati ai cittadini italiani vittime della crisi.

Il sindaco leghista Fabrizio Sala non stava scherzando quando proponeva di dare agli italiani i 37 Euro destinati agli immigrati, ed infatti, in una dichiarazione, invita i cittadini di Telgate a compilare un modulo per fare in modo che lui stesso si adoperi affinché lo Stato si faccia carico delle loro necessità.

I 37 Euro di cui parla Sala sono il trattamento riservato a tutte le persone immigrate che richiedono lo status di profugo che arrivano grazie alle operazioni di Mare Nostrum, Frontex e Triton.

Il sindaco sostiene che questi 37 Euro sarebbero utili agli italiani che ogni giorno si presentano negli uffici comunali per chiedere aiuto, e precisa: “Non è possibile che il nostro Stato impegni 37 Euro giornalieri per i profughi, gli immigrati, e poi non si curi degli italiani che non ce la fanno. Dopo la crisi è arrivato il momento di pensare a noi stessi, alla nostra gente”.

Non sono certo mancate le critiche di chi sostiene che questo gesto non faccia altri che esacerbare il risentimento di molte molte persone verso il complesso problema dell’immigrazione.

Fabrizio Sala però è rimasto sorpreso dal sostegno che ha ricevuto, a seguito di questa sua iniziativa, da molti suoi colleghi sindaci di tutta Italia desiderosi anche loro dei moduli per proporre questa iniziativa ai loro cittadini.

Dopo 9 mesi questa promessa del sindaco è stata mantenuta, infatti è riuscito a portare il suo progetto direttamente in Parlamento. Il primo esisto è che il Senato impegna il Governo a stornare una parte delle risorse degli immigrati richiedenti protezione agli italiani vittime della crisi.