Per chi ama il sushi si prospettano tempi duri, dal momento che a Milano vi sono stati casi di intossicazioni e ricoveri per del sushi avariato.
A Milano c’è un caso e un rischio di intossicazioni e ricoveri in aumento dal momento che il sushi avariato e la cattiva conservazione di questo tipo di pesce stanno causando problemi a molti consumatori di questo prodotto e molti ristoranti rischiano la chiusura.
I sintomi di una intossicazione riguardano il mal di testa, nausea e senso di rossore, dato dal sushi. A Milano e gli ospedali lo sanno molto bene, dal momento che ogni giorno ricevono pazienti che devono curare e che presentano queste patologie.
Si avvisano i clienti che consumare in continuazione pesce crudo, soprattutto avariato, non è un bene e rischia di causare molti, troppi danni a quei consumatori e clienti che sono considerati particolarmente sensibili e che rischiano di stare male per alcune conseguenze derivate dal suo consumo.
I casi a Milano sono parecchi: da un ristorante che serviva tonno e pesce non bene conservato a un bar in cui il servizio di tonno lasciava a desiderare e ha portato a molti malesseri tra gli stessi consumatori.
A Milano fanno sapere che sono 45 i casi di intossicazione comprovati. Si fa inoltre sapere che per rimediare al problema è necessario farre dei controlli approfonditi da parte dei Nas e valutae bene la situazione.
Per coloro che hanno consumato pesce avariato e hanno subìto dei malesseri, si consiglia degli antistaminici per stare meglio.