E’ in atto in questi giorni una riforma della “geografia giudiziaria” che prevede la chiusura di mille sedi giudiziarie tra tribunali, sedi distaccate, uffici del Giudice di pace e procure. Il provvedimento è stato oggetto di proteste e manifestazioni in tutta Italia, soprattutto da parte degli avvocati che in varie parti d’Italia stanno cercando di bloccare i trasferimenti e il trasloco nelle nuove sedi stabilite.
A questo proposito è intervenuto il Ministro della Giustizia Anna Maria Cancellieri, che ha inviato una lettera ai dipendenti dell’amministrazione giudiziaria, nella quale scrive: “Le difficoltà che ci troveremo dinanzi, sia attese, sia impreviste, sono il prezzo da pagare se si vuole davvero riformare il Paese”. E aggiunge: “Tale riorganizzazione giudiziaria ha uno scopo fondamentale: garantire al cittadino utente e alle nostra collettività un servizio giustizia migliore e una migliore tutela dei diritti”.