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Tennis US Open, Flavia Pennetta vince e annuncia il ritiro

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Alla fine le vedi lì, Flavia Pennetta e Roberta Vinci, sul campo della finale di Flushing Meadows appena conclusa. Due atlete eccezionali, quasi coetanee (33 anni Flavia, 32 Roberta), pugliesi separate da una cinquantina di chilometri circa in linea d'aria. Le vedi lì e sembra che nemmeno Dicke...

Alla fine le vedi lì, Flavia Pennetta e Roberta Vinci, sul campo della finale di Flushing Meadows appena conclusa. Due atlete eccezionali, quasi coetanee (33 anni Flavia, 32 Roberta), pugliesi separate da una cinquantina di chilometri circa in linea d’aria.

Le vedi lì e sembra che nemmeno Dickens sarebbe stato in grado di scrivere una storia tanto bella e incredibile.

Flavia ricorda che si conoscono da sempre, che sono cresciute assieme, lei e Roberta, che la prima volta che si sono affrontate avranno avuto 9 anni. Due bambine, all’inizio di una carriera straordinaria, ma comunque due bambine. Nondimeno, due bambine in cui i tecnici intravedevano già qualcosa, nelle movenze, nei colpi, nella grinta.

Ma non c’è tecnico al mondo che si sarebbe potuto immaginare che il 12 di settembre del 2015, Roberta Vinci e Flavia Pennetta si sarebbero sfidate per conquistare l’ultimo torneo del Grande Slam del tennis mondiale, gli US Open. Nessuno se lo sarebbe immaginato più di vent’anni fa, così come nessuno se lo aspettava venti giorni fa, o anche meno.

Per arrivare a giocarsi la finale, hanno fatto fuori le numero uno e due al mondo, Serena Williams e Simona Halep. Hanno affrontato entrambe un tabellone difficilissimo, sudando per ogni vittoria, ma ce l’hanno sempre fatta.

Sono state entrambe strepitose, al punto che quasi dispiace il dover dire che una delle due ha perso. Però lo sport è fatto così e, alla fine, una delle due ha dovuto perdere.

E’ stata Roberta Vinci, la piccola Roberta che il giorno prima aveva umiliato un’altezzosa Serena Williams.

Il primo set è stato combattutissimo, e Flavia Pennetta lo ha conquistato al tie break per 7 a 6.

Il secondo è filato via molto più liscio, fino al conclusivo 6 a 2 che ha consegnato la vittoria a Flavia.

Per Roberta nessun rimpianto, però, perché la vittoria dell’amica e quella dell’Italia sono anche sue. Il tennis italiano è Flavia Pennetta, tanto quanto Roberta Vinci e, giusto per essere precisi, per arrivare a giocare una finale tutta italiana, bisogna per forza di cose essere in due.

Ha vinto Flavia Pennetta perché è stata più forte, ha giocato meglio e, forse, aveva più energie nervose da spendere, visto che, per liberarsi della Halep, le era bastata un’ora. Avrebbe potuto vincere Roberta Vinci e sarebbe stato lo stesso, c’è da scommetterci, con Flavia commossa per la vittoria dell’amica e il trionfo italiano immutato.

Siccome però il romanzo è una creatura articolata, perché articolata e complessa è la vita, sul palcoscenico di Flushing Meadows Flavia Pennetta ha annunciato anche il suo ritiro dal tennis.

A 33 anni, arrivata in cima al mondo, più di così non sente di poter fare e, in tutta onestà, nessuno può sognarsi di chiederglielo.