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Terremoto a Roma: evacuata la metropolitana

Terremoto a Roma: evacuata la metropolitana

Questa mattina quattro forti scosse di terremoto anche a Roma. Subito sono partiti i soccorsi ed è stata chiusa la metropolitana. Un nuovo sciame sismico ha interessato le zone da Ancona, Latina, Chieti e Roma. Grande paura nella capitale dove sono state evacuate le linee A, B e B1, della Metro...

Questa mattina quattro forti scosse di terremoto anche a Roma. Subito sono partiti i soccorsi ed è stata chiusa la metropolitana.

Un nuovo sciame sismico ha interessato le zone da Ancona, Latina, Chieti e Roma.

Grande paura nella capitale dove sono state evacuate le linee A, B e B1, della Metropolitana. Sono stati messi a disposizione due autobus per trasportare i passeggeri.

Dopo qualche ora è stata ripristinata la linea A, mentre la linea B è stata ripristinata alle 15.00.

E’ stata verificata anche la tratta Roma – Viterbo; molte sono state le segnalazioni e i Vigili del Fuoco in queste ore le stanno verificando.

Il sindaco Virginia Raggi, rassicura i cittadini. Sono stati evacuati per sicurezza tutti gli edifici pubblici,

Tiburtina, Monteverde, Prenestina Eur sono i quartieri dove si sono sentite più forti le scosse. Molte scuole sono state chiuse immediatamente, anche senza nessuna autorizzazione. Provvedimenti che servono a rendere le operazioni di verifica e messa in sicurezza più agevoli. Evacuati anche i Musei.

E’ ancora una volta il Centro Italia a subire questo ennesimo sciame sismico. Lazio, Marche e Abruzzo le regioni più colpite. La scossa più violenta è stata di magnitudo 5.1. L’epicentro è fra L’Aquila e Rieti.

Secondo gli esperti le nuove scosse sono state prodotte dello stesso sistema di faglie del 24 Agosto scorso.

Le zone colpite sono già sotto gelo e neve, alcuni paesi sono senza energia elettrica. Da alcuni centri campani, in queste ore stanno partendo convogli militari in aiuto delle popolazioni terremotate.

I militari cercheranno di raggiungere le località più sperdute, rimuovendo la neve. La protezione civile insieme all’Anas sta provvedendo a rendere le strade praticabili.

La situazione è critica e ciò che preoccupa di più sono le condizioni meteo e la neve, poichè renderebbero eventuali operazioni di soccorso molto difficili.

E’ una vera e propria corsa contro il tempo. Tutte le forze dell’ordine sono impegnate a dare soccorso ad invalidi e persone rimaste bloccate nelle loro case.