Massimo Airoldi In provincia di Varese il secondo trimestre dell’anno pare dare qualche risultato positivo sull’andamento economico. Seppur non certo in un mercato florido, i dati confermano che l’economia e l’industria nel Varesotto parrebbe tenere abbastanza rispetto ai trend negativi del periodo visti in un mercato più globale.
Ferme restando le difficoltà e i cali del credito delle imprese, l’andamento della produzione nel secondo trimestre del 2013 appare in moderata evoluzione positiva rispetto al trimestre precedente, in parte grazie ad un naturale ciclo dopo il peggioramento registrato nella scorsa rilevazione e in parte anche grazie alla tenuta delle imprese della Provincia che hanno sbocchi internazionali e dei settori meno in sofferenza. Il 57% delle aziende pare avere registrato un leggero miglioramento mentre “solo” il 18% un lieve peggioramento rispetto ai primi mesi dell’anno. Le previsioni ora sono altalenanti e c’è chi prevede una stazionarietà di questi dati e chi prevede invece fasi alterne.
Diminuite le importazioni del 10% rispetto al trimestre precedente e diminuite le esportazioni del 3%, questo fa sì che la bilancia abbia guadagnato qualcosa a fronte di una produzione leggermente migliorata.
