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Come rimuovere l'attak dalle mani e dalle unghie

attak

Avete lavorato con la colla senza guanti e ora avete l'attak sulle mani? Non sapete cosa fare? Ecco una guida per toglierla da pelle e unghie.

La colla attak è probabilmente la colla più potente in commercio. Lavorarci è sempre un azzardo: per quanto si possa prestare attenzione, può capitare che le nostre mani rimangano macchiate e che l’attak si solidifichi, creando uno strato duro, simile a un callo che sembra impossibile da eliminare dalle dita o dalle unghie. Sarebbe sufficiente invece utilizzare dei guanti per proteggere la pelle da possibili incidenti.

Come togliere l’Attak dalle mani

Prima di tutto dovete avere pazienza: è possibile che i primi tentativi di rimuovere la colla siano fallimentari, d’altronde l’attak non per nulla è una colla molto potente. Soprattutto non è consigliabile provare a grattare quando lo strato è ancora duro, perché rischiate di raschiare insieme anche la pelle e provocarvi una ferita. Dovete solo fare molta attenzione e prendere i giusti accorgimenti adatti alla situazione.

Pelle e unghie

Prima di tutto dovete considerare dove è caduta la colla: sulle unghie o sulla pelle? Ci sono molte differenze tra i due, che possono essere importantissime. Nel caso della pelle, essa si rigenera continuamente. Di conseguenza potete tranquillamente aspettare che la colla si stacchi con il resto delle cellule morte. Visto che si tratta di un processo continuo, non ci vorrà molto tempo. Nel caso delle unghie, il discorso potrebbe essere un po’ diverso perché potreste grattare via la colla. Le unghie infatti sono fatte di cheratina e sono molto più dure della pelle. Ci vorrebbe molta meno fatica e dovrebbe funzionare. Tuttavia, nel caso si tratti di un procedimento particolarmente ostico o nel caso non vogliate rovinarvi le unghie, potete utilizzare lo stesso metodo utilizzato con la pelle. Basterà attendere che le unghie crescano, anche se forse ci vorrà più tempo e poi potrete tagliare via la parte di unghia con l’Attak sopra.

Ammorbidire la colla

In generale, come prima fase del tentativo di rimuovere la colla è consigliabile iniziare ammorbidendo la parte interessata. Potete provare con l’acqua, ma sarebbe preferibile provare con un olio. L’olio più indicato sarebbe l’olio d’oliva, ma un qualsiasi olio “pesante” può andare bene. L’olio di ricino, l’olio di mandorla, l’olio di arachidi (quello buono) o l’olio di semi di girasole. Dovete massaggiare con un batuffolo imbevuto di olio la parte interessata per almeno una mezz’ora e dovete avere cura di mantenerlo ben impregnato di olio, per fare in modo che la colla inizi a diventare più morbida. Ovviamente si tratta di un passaggio “costoso”, relativamente, ma questo servirà anche a ricordarvi di usare dei guanti bianchi da due soldi la prossima volta che lavorerete con questa colla.

L’acqua calda

Nella prima fase abbiamo parlato dell’acqua. Anche se all’inizio non basta ed è necessario prima passare l’olio sulla parte interessata, dopo serve anche l’acqua. Dopo aver oliato per bene la vostra mano, è necessario compiere un ulteriore step per eliminare la colla. Dovete immergere la mano in una ciotola di acqua calda, sempre per almeno una mezz’ora. Se volete un’azione più efficace potete aggiungere nell’acqua dell’aceto oppure del sapone di Marsiglia. L’effetto ulteriore renderà la colla ancora più morbida, pronta per l’ultimo step.

Grattare la colla

Dopo aver compiuto tutti questi passaggi, l’attak dovrebbe essersi ammorbidito a sufficienza. Potete provare, adesso, a raschiare via la colla. Ovviamente non esagerando, dovete sempre evitare di danneggiare le unghie o la pelle. Dovete strofinare delicatamente la parte interessata con una pietra pomice o con una limetta per le unghie in cartone, anche se in metallo andrebbe meglio.

Nel caso il primo tentativo non avesse successo e l’attak rimanesse ancora lì dopo la prima “limata”, ovviamente, potete ripetere il processo più di una volta. In questo caso, però, ricordate di idratare le mani con una crema che possa nutrire la pelle ed evitare che i ripetuti lavaggi e strofinamenti secchino la vostra cute. In alternativa potete sempre ripetere i due passaggi precedenti, quelli dell’olio e dell’acqua, o almeno solo quello con l’acqua. Il procedimento è senza dubbio lungo e faticoso, ma i risultati dovrebbero esserci e, come abbiamo già detto, probabilmente vi ricorderà di usare un paio di guanti la prossima volta.

Metodi alternativi

Il metodo per togliere l’Attak, di cui abbiamo parlato prima, potrebbe non essere al caso vostro. Potete scegliere anche procedure alternative con prodotti più o meno ad hoc.

Lo scollatutto dell’Attak

Nel caso in cui l’acqua e l’olio non siano nelle vostre corde, potete provare lo scollatutto della stessa marca, dell’attak. Si tratta di un ottimo prodotto ed è sufficiente applicare qualche goccia sulla macchia e aspettare che faccia effetto. Una volta passato il tempo adeguato, dovreste poter grattare via tutto con estrema facilità.

Lo scollatutto è il prodotto adatto a rimuovere la colla ed eliminare le gocce di Attak. Il prodotto garantisce efficacia di azione in poco tempo ed è in grado di eliminare la colla da tutte le superfici.

La soluzione estrema: l’acetone

Nel caso non funzioni nemmeno lo scollatutto, c’è un’ultima opzione da non sottovalutare. Potete provare a usare l’acetone. Il problema dell’acetone è che si tratta di un prodotto estremamente irritante per la pelle perché viene utilizzato generalmente per togliere lo smalto sulle unghie. Infatti si consiglia di utilizzarlo con cautela.

Impregnate un batuffolo di cotone con l’acetone e appoggiatelo delicatamente sulla colla. Lasciate il batuffolo a contatto con la pelle per qualche minuto. Dopodiché la macchia dovrebbe sciogliersi. A quel punto potete grattarla via o rimuoverla con un panno umido. Nel caso delle unghie, invece, potete tranquillamente strofinare come per togliere lo smalto. L’effetto dovrebbe essere molto più rapido. Infine ricordatevi di lavarvi le mani.