Simona Bernini A Torino, in due rifugi montani, sono stati trovati più di 70 kg di pasta e carne scaduta, oltre a moltissimi altri prodotti avariati e non adatti alle nostre tavole.
In due rifugi montani della provincia di Torino, ovvero a Bardonecchia e a Sauze d’Oulx, è in corso un vero e proprio blitz dove si stanno valutando e prendendo in esame molti prodotti di genere alimentare che risultano essere scaduti e avariati.
A Bardonecchia, la polizia, insieme ai Nas che si stanno occupando della situazione, hanno sequestrato più di 70 chili di pasta e carne sia scaduta che avariata. Dalle analisi, risulta che i prodotti non rispettassero le norme igienico-sanitarie utili in questi casi. Il controllo è stato effettuato in zona in una operazione nelle zone del Comprensorio della Via Lattea.
Ovviamente, i proprietari dei due rifugi montani, sono ora denunciati e accusati di frode in commercio, per la quale rischiano fino a due anni di reclusione oppure una sanzione del valore di più di 2 mila Euro, per la precisione, 2.065 Euro di prodotti alimentari scaduti.
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